WIND ROSE – Trollslayer
Tornano tramite Napalm Records i Wind Rose, band toscana che esordì nel 2009. Esplodendo sulla scena con apparizioni virali su TikTok e accumulando quasi mezzo milione di follower sulla piattaforma, oltre a quasi un milione di ascoltatori mensili. Con “Trollslayer”, loro sesto album, la band ha consolidato la sua reputazione di potenza nella moderna scena power metal nazionale ed internazionale e ci portano nel leggendario e fantasioso e favolistico del mondo dei Nani e non solo. “Of Ice and blood” è l’introduzione dell’album, strumentale di grande effetto, da colonna sonora e medievaleggiante che apre le porte a “Dance Of The Axes”, power folk metal d’impatto, festoso e impetuoso con i growls e la voce baritonale di Francesco Cavalieri e un ritornello orecchiabile e cantabile, una cavalcata metal spesso in doppia cassa e “The Great Feast Underground” e “Rock And Stone”, brani trascinantissimi, con influenze celtiche ed epiche, il primo velocissimo ed il secondo più cadenzato. Ottimi brani sono anche “To Be A Dwarf”, sempre più epico e stravolta anche teatrale ed arricchito da più orchestrazioni e “No More Sorrow”, bano sempre più epico che chiude un album accattivante, un power folk metal che affascinerà non solo chi ama il genere.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
01. Of Ice And Blood / instrumental
02. Dance Of The Axes
03. The Great Feast Underground
04. Rock and Stone
05. To Be a Dwarf
06. Home of the Twilight
07. Trollslayer
08. Legacy of the Forge
09. No More Sorrow
Label: Napalm Records
Genere: Heavy Metal/Power Folk Metal
Anno: 2024
VOTO
Band:
Claudio Falconcini: Chitarra
Federico Meranda: Tastiere
Francesco Cavalieri: Voce
Cristiano Bertocchi: Basso
Federico Gatti: Batteria
https://www.windroseofficial.com
https://www.facebook.com/windroseofficial
https://x.com/windroseband
https://www.instagram.com/windroseofficial/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!