VICTOR SMOLSKI – Guitar Force
Per molti anni Victor Smolski è stato il chitarrista dei tedeschi Rage, prima ancora dei Mind Odyssey e nel 2016 ha ideato gli Almanac. Ha anche una sua discografia da solista iniziata con “Destiny” nel 1996 e proseguita con “The Heretic” nel 2000 e con “Majesty & Passion” nel 2004. Dopo quasi venti anni torna da solista con l’ottimo “Guitar Force”, un album che lo consacra, oltre ad essere un ottimo chitarrista, anche un compositore con i fiocchi che riesce a spaziare dal metal al neoclassico, passando per il jazz, il blues, il, country, il progressive rock e, ovviamente, tutte le sfaccettature dell’heavy metal e dell’hard rock.
La title track “Guitar Force” è un lungo brano che oltrepassa abbondantemente i dieci minuti, con un sound ricercato e non forzatamente chitarristico, riff pieni e trasgressivi, rimandi ai Rage. Ottimi anche i solos, tra virtuosismi e tecnica strumentale ma anche feeling e passione e varietà di idee, dal blues al funky che danno modo di non annoiarsi mai durante tutto il brano e “Bought And Sold” è la versione strumentale presa dai suoi Almanac, prepotente thrash metal. C’è poi una lunga suite di quasi 16 minuti “World Of Inspiration”, dove c’è tutto il mondo del chitarrista, shred, metal neoclassico, funky, blues, momenti acustici e progressive metal e progressive rock, un caleidoscopio perfetto di note, luci e colori. Dopo “Self-Blinded Eyes” e “Satisfied”, altre due versioni strumentali di brani già noti. Arrivano poi tre brani che aprono uno spaccato neoclassico tutto dedicato a Johann Sebastian Bach, “Chapter 3 (Concert For Violin & Oboe With Orchestra)”, “Bouree (suite 2)” e “Menuet Suite 2”, tre splendidi momenti di chitarra neoclassica. Chiude il CD “Unity”, cavalcata di metal neoclassico, un doveroso tributo ai Rage, veloce ed aggressivo, doppia cassa con richiami al thrash metal, clavicembalo impazzito, che sia emulato o no e le mani di Victor Smolski che volano in lungo ed in largo il manico della sua chitarra. Un album eccellente e che ruota intorno a tutte le sfaccettatuire, le passioni e le influenze di Victor Smolski.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
01. Guitar Force
02. Bought And Sold (Instrumental Version)
03. W orld Of Inspiration
04. Darkness
05. Self-Blinded Eyes (Instrumental Version)
06. Satisfied (Instrumental Version)
07. Chapter 3 (Concert for Violin & Oboe With Orchestra)
08. Bourree (Suite 2)
09. Menuet (Suite 2)
10. Unity
Label: Massacre Records
Genere: Heavy Metal/Neoclassical Metal/Shred
Anno: 2023
VOTO
Band:
Victor Smolski: Chitarra e tastiere
Special Guests:
Marcus Demi: Chitarra nel brano 8
Tim Rashid: Basso nei brani 1, 2 e 3
Armin Alic: Basso nei brani 3 e 5
Jurgen Knautz: Basso nei brani 7 e 9
Frank Itt: Basso nel brano 8
Kevin Kott: Batteria nei brani 1 e 2
Peter “Peavy” Wagner: Basso nel brano 10
Michael Kolar: Batteria nei brani 3 e 5
Dirk Zimmermann: Batteria nel brano 9
Enric Garcia: Pianoforte nei brani 3 e 5
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!