TUTTE LE COSE INUTIILI – Avrai Sempre Un Posto Nel Mio Hard Disk
Sono un duo di Prato formato da Leonardo Sanzo alla voce e chitarra e da Francesco Meo Meucci alla batteria e il loro nome è Tutte Le Cose Inutili, loro si definiscono il loro stile come cantautorato punk malinconico, ma non è solo il loro nome molto particolare ma anche il titolo del loro album, “Avrai Sempre Un Posto Nel Mio Hard Disk”, dai testi anch’essi particolari “il duo toscano racconta i mesi che seguono un evento così traumatico: l’incredulità davanti a un’inaspettata solitudine, l’attaccamento ai ricordi anche quando si sente che ormai è tardi, la rabbia violenta che esplode dentro come una guerra, e l’amarezza, potente quanto apparentemente implacabile”, queste le parole del comunicato stampa di presentazione. “Allontanarsi” sa essere un brano ironico, ma diretto e dalla forte vena rock e “LVI” è forse più sul cantautorato ma con il finale molto aggressivo. Ha un fascino particolare “Barattolo” e “Grosseto” è un brano un po’ scanzonato, ma nel senso positivo del termine. “L’Enorme Responsabilità Dell’Essere Il Mio Hard Disk”, già il titolo è tutto un programma, ha invece molte parti acustiche. Sono un duo sicuramente da scoprire, da capire e da ascoltare e se siete curiosi e volete sapere quali sono Tutte Le Cose Inutili, leggete qui la mia intervista, troverete la vostra risposta.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Allontanarsi
- LVI
- Tardi tardissimo
- Il giorno che ho conosciuto tua madre
- Barattollo
- Grosseto
- Athos, ladro di scalette
- Ragazzone
- L’enorme responsabilità dell’essere il mio hard disk
Label: Pioggia Rossa Dischi
Genere: Cantautorato/Punk/Rock
Anno: 2023
VOTO
Band:
Leonardo Sanzo: Voce e chitarra
Francesco Meo Meucci : Batteria
https://www.instagram.com/tuttelecoseinutili
https://www.facebook.com/TutteLeCoseInutili/
https://open.spotify.com/artist/3Zav70yLUdQ8MZzmavzfMK
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!