Trevisan – Questo stupido gioco

Dopo aver spaziato dal punk al folk statunitense per quasi vent’anni, nel 2016 Trevisan si mette in proprio e passa al cantautorato italiano con l’album Questa sera non esco, che presenta comunque delle chiare influenze d’oltreoceano, come dimostrano il brano Tom Waits e la cover dei Rancid Olympia, WA. Con Questo stupido gioco, uscito il 20 gennaio di quest’anno, il cantautore bergamasco si presenta invece in una veste decisamente più pop e con sonorità più vicine a quelle nostrane.

Delle radici punk Trevisan mantiene però l’attitudine, soprattutto per quanto riguarda i testi, che evitano strani giri poetici e parlano in maniera diretta e genuina. Da un lato questa scelta si rivela vincente, perché fa leva su temi universali facilitando l’identificazione dell’ascoltatore. Dall’altro lato, la maggior parte delle canzoni risultano molto piacevoli al primo ascolto, ma non riescono ad emergere e si fanno dimenticare con altrettanta facilità. Due valide eccezioni sono rappresentate dagli ultimi due brani dell’album, Come si fa? e Sassi. Il primo è un sapiente mix di base ritmata, distorsioni ben calibrate e giri di armonica che parla dei problemi che più di tutti ci accomunano (le donne, il lavoro , l’invecchiamento), senza però offrire facili soluzioni (anzi, chiedendone una). Ma la vera perla nascosta di Questo stupido gioco è Sassi, una ballata il cui arrangiamento minimale fa risaltare un testo tutt’altro che scontato.

In conclusione, con il suo secondo album solista Trevisan si conferma un cantautore capacissimo, che però deve ancora trovare un suo equilibrio. Probabilmente si trova a da qualche parte a metà strada tra il blues alla Tom Waits di Questa sera non esco e il cantautorato pop di Questo stupido gioco.

Emmanuel A. Beccarelli

Tracklist:

01. Tutti Fuori
02. Davvero, Davvero
03. Fuori Allenamento
04. Dobbiamo Andare
05. Ancora Un’Altra Volta
06. Non Una Nave
07. Come Si Fa?
08. Sassi

Credits:
Testi di Matteo Trevisan
Musiche di Matteo Trevisan e Federico Laini
Registrato da Riccardo Zamboni e Fabio Intraina presso Trai Studio
Prodotto e arrangiato da Riccardo Zamboni presso Triangolo.Lab
Mix e Mastering di Riccardo Zamboni
Foto di Marco Riva, Arriva Studio Fotografico
Grafiche di Hervè Peroncini, Slowbeat Design
Etichetta: Edoné Dischi edonedischi.bandcamp.com
Publishing: Hoodooh snc

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