TOSCA- Morabeza
Morabeza è una parola creola che esprime un sentimento di nostalgia verso il presente prossimo e quindi di fiducia, una parola molto cara alla regina a piedi nudi Cesaria Evora che ne fece una splendida canzone. Morabeza – «Non è una parola, è una categoria dello spirito». Antonio Tabucchi lo scriveva per definire la saudade, ma questa definizione può valere anche per il termine creolo morabeza: una miscela di saudade y alegria che è già fiducia nel presente lontano dalla propria terra, bou. È il paradiso dell’integrazione, perché unisce tutti gli emigrati che sognano di tornare, afferma Tosca. È una parola che racchiude l’incanto di quella che in tedesco si dice heimat, la terra in cui ci si sente a casa, e tornare indietro è più difficile quando ci si sente a casa. Poggiato su questo particolare sentimento a metà tra nostalgia e appagamento, questo nuovo disco di Tosca si aggrappa alla musica del mondo, la musica del popolo, intima o gioiosa, malinconica o passionale, che canta la vita come fosse l’ultimo giorno e uno struggente amore come qualcosa che presto finirà.
Un disco fuori dal tempo, in luoghi della mente e dello spirito dove il caffè va gustato comodamente seduti al tavolo guardando lo struscio e non consumato frettolosamente al bancone. Morabeza è l’ideale seguito di Appunti dal Mondo, altri ricordi e souvenirs che l’artista ha raccolto nei suoi viaggi e rimescolati dal genio di Joe Barbieri. Dai suoni sospesi tra i balcani e il sahel di Lofti Bouchnak in Ahwak alla gioia brasiliana di Giuramento, la malinconia del fado in João alla tristesse della canzone francese di Voodoo Rendez-Vous. Non mancano due pezzi del repertorio di Tosca, Serenata de paradiso e Il terzo fuochista, (presentata anni fa a Sanremo), cantati in francese, il primo con Awa Ly e il secondo con la jazzista Cyrille Aimée. Un disco che rappresenta il cofanetto dei gioielli più cari, la stupenda voce di Tosca intarsia perle di meraviglia, pochi strumenti quali chitarra e violoncello, percussioni, artisti grandiosi che partecipano all’estrazione dei diamanti musicali, un album di assoluto rilievo da mettere tra gli imperdibili che non temono lo scorrere del tempo.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
- Giuramento (feat. Gabriele Mirabassi)
- La bocca sul cuore (feat. Lenine)
- Mio canarino (feat. Nicola Stilo)
- Normalmente (feat. Ivan Lins)
- Simpatica
- Serenade de paradis (feat. Awa Ly & Vincent Segal)
- Le troisieme artificier (feat. Cyrille Aimée)
- Per ogni oggi che verrà
- Ahwak (feat. Lotfi Bouchnak)
- Un giorno in più (feat. Luísa Sobral)
- Voodoo rendez-vous
- João (feat. Arnaldo Antunes)
Credits:
Pubblicazione: 25 ottobre 2019
Label: Leave Music
VOTO
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.