THERE WILL BE BLOOD – Beyond
Con l’uscita del loro ultimo lavoro discografico, i There will be blood, gruppo varesino oggi formato da Mattia Castiglioni, percussioni, Riccardo Giacomin, chitarra, Davide Paccioretti, voice, Emanuele Nebuloni, chitarra, Davide Varoli, piano e tastiere, mettendo a segno un ulteriore buon colpo, qualitativamente parlando, nella loro carriera, volano veramente alto (il riferimento, ovviamente, non può essere alla colomba, o presunta tale, che campeggia trafitta dal colibrì sulla copertina dell’album). “Beyond”, questo il titolo dell’album dei cinque lombardi, out il 18 di Ottobre u.s. per Ghost Records/Self, dieci nuovi brani per circa cinquanta minuti di ascolto musicale, fa seguito a “Horns”, un CD che nel 2016 strizzava l’occhio al garage rock, al rap, al gospel e anche al country proponendo soprattutto un’esplosiva miscela di Blues, Rhythm & Blues e Rock ben suonata, vigorosa e coinvolgente. “Beyond”, oggi, è energia pura, giusta distorsione chitarristica, inebriante sofferenza del blues, musica plausibile e universale che non teme il confronto con le migliori produzioni d’oltreoceano. Nient’altro, peraltro, ci si doveva aspettare da un gruppo che sembra avere nel proprio DNA la musica indelebile di Robert Johnson, Willie Dixon, i Cream, i Rolling Stones, gli Zeppelin. In quest’ultimo lavoro a prevalere sono i suoni acidi del blues, i riff di chitarra precisi e velocissimi, la psichedelia elevata a sistema ed inoltre le asprezze di certo southern rock e di certi giri di accordi che sembrano talvolta rimandare ai ZZ top di Billy F. Gibbons. Che altro dire di questi dieci brani di “Beyond”? “Fiere”, “Flee Georgia”, “Hobo”, “Cockadoodledoo” e cosi via sono frammenti di un collage che i TWBB completano disco dopo disco e che già oggi lascia intravedere l’immagine di un gruppo di cui certo non possono negarsi le numerose influenze, ma neppure il possesso di una grande capacità di rielaborazione e di grandi dosi di personalità artistica. “Beyond” è un grande disco che è indispensabile avere.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
Tracklist:
Fiere
Flee Georgia
Hobo
Cockadoodledoo
Body Money
Catrina
Death Maiden
Mountain Howling
Snake
Back From The Dirt
Credits:
Pubblicazione: 18 ottobre 2019
Etichetta: Ghost Records
VOTO
Band:
Voce solista: Davide – Kowalski – Paccioretti
Prima Chitarra: Riccardo Giacomin
Seconda Chitarra e cori: Emanuele – Nebu – Nebuloni
Tastiere e cori: Davide – Dave – Varoli
Batteria e percussioni: Mattia Castiglioni
www.therewillbeblood.it
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Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.