THE ZEN CIRCUS – Cari fottutissimi amici

In oltre due decadi di musica, con 11 album, una raccolta, una partecipazione in gara tra i big a Sanremo 2019 e un romanzo anti-biografico entrato direttamente nella Top Ten delle classifiche dei libri più venduti stilate dai maggiori quotidiani e divenuto un vero e proprio caso di genere letterario, The Zen Circus continuano a rinnovarsi, rimanendo una delle realtà più apprezzate del panorama musicale italiano attuale. Per la prima volta negli oltre 20 di carriera, la band dà alle stampe un album interamente composto di featuring, su canzoni inedite realizzate per l’occasione, frutto di molteplici collaborazioni con colleghi stimati e amici di vecchia data, facenti parte del mondo della musica e non solo. “Cari Fottutissimi Amici” è un disco in libertà. Libertà di passare dal crossover al pop, dall’ambient al rock, dalla psichedelia all’elettronica, Il tutto mano nella mano ad amici di vecchia data ed artisti che ci hanno appassionato nel tempo più o meno recente. Questo disco è una giostra, un tagadà, un autoscontro. Qualcuno si divertirà da matti, qualcun’altro si sentirà male, altri non saliranno su alcune giostre, ma noi – veri e propri giostrai – amiamo questo luna park.”

Disco bomba che si candida a migliore uscita di questo 2022, al momento sicuramente si siede sul primo scranno del podio, con un album che non è il classico disco degli Zen, per una popolosa lista di motivi. In ognuno dei brani pubblicati è presente un guest, ma Appino e soci sorprendono con una varietà di generi e melodie che vanno dal classico pop al rap, dimostrando di potersi muovere in tutte le direzioni senza apparente difficoltà. E tutto questo viene prodotto senza andare a scapito della compattezza finale, ma regalando continue sorprese dietro ogni nota. Troviamo la poesia cantautorale di Brunori sas e del Management DDPO nelle prime due tracce, intersezioni trans-generazionali e malinconie, ma anche la ribellione a un mondo distopico in Figli della guerra.

Ragazza di carta è più Carboniana che Zeniana, il che non è necessariamente un male, ma la mano del cantante bolognese incide in maniera molto forte il pezzo diviene una dolce lettera d’amore. La titletrack, Caro fottutissimo amico, con la feat di Motta è il pezzo più sconvolgente, stravagante rispetto la comfort zone della band, dirompente, del disco. Una suite dai toni prog di 12’ ricca di effetti, archi, progressioni musicali per palati sopraffini, uno dei brani più belli che sia capitato di ascoltare in questo 2022. Le curve si susseguono e dopo il canto distorto, a metà canzone, esplode un drumming tribale e selvaggio. Altro pezzo straordinario per testualità e costruzione musicale Il diavolo è un bambino, eccellente l’inserto di Emma Nolde, potenza sussurrata e un Appino abrasivo come non mai, pezzo superbo.

Alla frizzante Johnny con i FASK, segue un rockeggiante 118, suono infernale con ritmo ossessivo e chitarre distorte, su cui Claudio Santamaria aggiunge il suo cameo, canzone fatta appositamente per scatenare il circle pit sottopalco. E che dire della esuberante Meravigliosa con Ditonellapiaga? Breve, diretta, colpisce forte e duro e sparisce lasciandoti attonito a chiedersi cosa è stato, una piccola chicca di piacere. Un piacere che è sussurrato nella quiete di una buia stanza con la chiusura strumentale di Salut les copains, la calma che segue la tempesta.

MAURIZIO DONINI 

Tracklist:

01_OK BOOMER (feat. Brunori Sas)
02_VOGLIO INVECCHIARE MALE (feat. Management)
03_FIGLI DELLA GUERRA (feat. Speranza)
04_RAGAZZA DI CARTA (feat. Luca Carboni)
05_CARO FOTTUTISSIMO AMICO (feat. Motta)
06_IL DIAVOLO È UN BAMBINO (feat. Emma Nolde)
07_JOHNNY (feat. Fast Animals and Slow Kids)
08_118 (feat. Claudio Santamaria)
09_MERAVIGLIOSA (feat. Ditonellapiaga)
10_SALUT LES COPAINS (feat. Musica da Cucina)

Credits:
Label: Capitol, Universal
Pubblicazione: 27 maggio 2022
Produzione esecutiva: Leonardo Bondi per Woodworm
Fotografia: Ilaria Magliocchetti Lombi
Progetto grafico: Iacopo Gradassi
A Capitol Records release. ℗ & © 2022 Universal Music Italia srl*Nei formati fisici, CD e Vinile, è contenuto anche il singolo “Canta che ti passa” con il featuring de La Rappresentante di Lista, uscito nel 2019.

Band:
Appino – voce, chitarra
Ufo – basso, voce
Karim Qqru – batteria, voce
I nostri sodali:
Francesco “Il Maestro” Pellegrini – chitarra, voce
Fabrizio “Il Geometra” Pagni – pianoforte, tastiere, voce
Guests:
Brunori Sas, Claudio Santamaria, Ditonellapiaga, Emma Nolde, Fast Animals and Slow Kids, La Rappresentante di Lista, Luca Carboni, Management, Motta, Musica da Cucina, Speranza 

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