The Wandering Hearts – The Wandering Hearts
Dopo il successo del disco di debutto, ‘Wild Silence’ (2018), con il quale si sono imposti nella scena folk americana, aggiudicandosi il prestigioso riconoscimento ‘Bob Harris Emerging Artist Award at the UK Americana Awards, The Wandering Hearts sono pronti alla seconda prova con l’eponimo album in arrivo il 30 luglio, il primo su etichetta Cooking Vinyl. L’acclamato trio country-pop-folk inglese si è ritirato, agli inizi del 2020, a Woodstock per dare vita al nuovo lavoro, sperimentale e spirituale, con la produzione di Simone Felice e David Baron (The Lumineers, Jade Bird Lenny Kravitz etc), che hanno aggiunto un tocco vintage tra Fleetwood Mac e Simon & Garfunkel. In ‘The Wandering Hearts’ si trova anche la collaborazione del leggendario Marty Stuart – cinque volte vincitore di un Grammy Award e tra i membri fondatori della band di Johnny Cash – che ha donato il brano ‘Dreams’, scritto con la moglie Connie Smith, a cui ha poi aggiunto chitarra e mandolino durante le session di registrazione del disco, pochi giorni prima del primo lockdown. La conoscenza tra la band e Marty Stuart risale al 2017, quando The Wandering Hearts aprivano i concerti inglesi di Marty Stuart and His Fabulous Superlatives. Con ‘Dreams’ il trio ha finalmente coronato un sogno. Anticipato dai singoli ‘Over Your Body’, ‘Gold’, ‘Dolores’ e ‘Dreams’, ‘The Wandering Hearts’ celebra la vita, i nuovi inizi ed il tentativo di risplendere in un mondo sempre più oscuro. Lo stile e la personalità di The Wandering Hearts si fondono con gli echi di alcune delle loro influenze chiave: l’intramontabile songcraft di Fleetwood Mac e Simon & Garfunkel con la pura passione di Jade Bird e The Lumineers.
Ammetto la mia profonda lacuna in merito alla conoscenza di questo genere, che in verità ti trascina con la mente e con il corpo; viene letteralmente voglia di ballare e cantare a squarciagola. Le melodie, le voci e i suoni sono equilibrati, dolci e suadenti. La sensazione che ho più apprezzato in questo ascolto è il continuo percepire l’accompagnamento di una calda voce narrante; non necessariamente si sente la necessità di approfondire i testi è soltanto bello sentirsi cullare nei propri sogni ad occhi aperti.
Difficile, da profana, valutare il lavoro fatto dal Trio; posso dire con certezza che è senza dubbio un lavoro svolto in maniera eccellente. Un lavoro luminoso, forte e di speranza.
MANUELA DI CATERINO
Tracklist:
- Hammer Fall
- Over Your Body
- Build A Fire
- I Feel It Too
- Gold
- Dolores March
- Dream
- Never Too Late
- Tell Me When I Wake Up
- On Our Way
- Stardust
- Lullaby
Credits:
Etichetta: Cooking Vinyl, Egea Music, The Orchard,
Pubblicazione: 30 luglio 2021
VOTO
Band:
Tara Wilcox (vocals)
A.J. Dean (vocals, acoustic guitar)
Tim Prottey-Jones (vocals, acoustic guitar)
Francesca “Chess” Whiffin (vocals, mandolin)
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“La sua copertura da impiegata ormai è saltata: Manuela Di Caterino è una rockettara eclettica e onnivora, scrittrice introspettiva, cinofila sfegatata e bassista in erba. Si è sperimentata da poco con la critica musicale imponendosi una sola regola: sentire e suscitare emozioni.”