THE LOST ABC – Somewhere
The Lost ABC sono Gianluca Mancini (pianoforte e sintetizzatori) e Massimiliano Fraticelli (chitarre e noise), entrambi musicisti e produttori di musica per cinema e documentari. Ed è proprio dall’unione delle loro esperienze che nasce ‘Somewhere’, il primo album del duo in arrivo il 28 maggio su etichetta Memory Recordings (l’etichetta di Fabrizio Paterlini) e distribuito da Believe. Nove brani strumentali dove le linee di pianoforte, lineari ed avvolgenti, si fondono con piani sonori immaginifici composti ora da archi, ora da chitarre e talvolta da noise indistinto, come un fondale marino confortante ed onirico allo stesso tempo. Un viaggio di sola andata, che accompagna l’ascoltatore attraverso immagini in movimento ed estatiche contemplazioni in luoghi dove i sensi vengo sublimati ed ascoltare è un po’ come meditare. Il piano e gli archi presenti in ‘Somewhere’ sono stati registrati trovando strumenti e musicisti con caratteristiche uniche nei teatri, nelle abitazioni, nei camerini durante i tour, ma mai in studio, proprio per evitarne la freddezza e l’anonimato del suono. L’album è intriso di senso di abbandono, un sentimento chiaroscuro che lascia speranza, una musica che è una descrizione per nulla antropocentrica, come se fosse la Natura a parlare con il linguaggio più dolce dell’uomo: la Musica. Da ciò il nome del duo: The Lost ABC, come un alfabeto perduto, come un mondo senza più uomini, ma ancora vivo e pulsante. ‘Somewhere’ è il primo album di The Lost ABC, in arrivo il 28 maggio. Gianluca Mancini ha lavorato per molti anni come produttore, pianista e sound engineer con artisti pionieri della sperimentazione e della modernità come Bob Wilson e Ludovico Einaudi. Massimiliano Fraticelli, fondatore negli anni Novanta della indie-rock band Interno 17, suona la chitarra elettrica ed acustica e lavora da anni come Field Recordist – ossia l’arte di cogliere i mondi sonori della natura e degli ambienti – oltre ad essere un compositore per cinema e documentari
Musica di grande livello quella proposta dal duo Mancini-Fraticelli, variando da sonorità shineonyoucrazydiamondiane dell’opening The last two on earth a panorami più abrasivivi quale Corda, per spaziare in luoghi onirici come White e Fjord. Il pianoforte e il synth di Mancini, la chitarra di Fraticelli, ci accompagnano in un viaggio sonoro in terre contese tra contaminazioni di ogni tipo, la delittuosa Wood in stripes sprofonda in note deliranti che si confondono tra asperità e ricadute profonde, uno dei pezzi più interessanti del disco. Più di una Somewhere per dire, infatti la titletrack appare un attimo meno incisiva rispetto altri momenti dell’album. L’album va a concludersi con una In my head colma di acidità, raschiante come carta vetrata, ed una percussiva Electric pigs che dopo una progressione senza sussulti si accende improvvisamente sul finale.
Nel complesso un disco ben fatto, compatto e solido, spazia tra sound contigui, ma senza mai perdere di vista la bussola. Il risultato à assolutamente soddisfacente e assicura un ascolto piacevole e interessante a qualunque appassionato di musica, superando i confini di genere.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
The Last on Earth
Corda
White
Fjord
April
Woon in Stripes
Somewhere
In My Head
Electric Pigs
Credits:
Etichetta: Memory Recordings / Believe Digital
Pubblicazione: 28 maggio 2021
VOTO
Band:
Gianluca Mancini – pianoforte, synth
Massimiliano Fraticelli – chitarra, noise
https://www.memoryrecordings.eu
https://soundcloud.com/user-158754423
https://www.youtube.com/channel/UCq3qsftkZ-WMtMJwmELI-Gg
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.