TEMPLEZONE – Sottili polveri
Giorgio Ricci è un compositore, produttore e sound designer presente nel panorama della musica elettronica da più di 20 anni con progetti quali Templebeat, Monosonik, Ran, First Black Pope, They Die).
Lo ritroviamo con il secondo album del suo progetto solista Templezone che raccoglie 11 tracce il cui tema trainante è la memoria dell’uomo.
Suoni malinconici, onirici, alienanti, accompagnano l’ascoltatore per tutta la durata dell’album creando una colonna sonora delle immagini e dei ricordi che risiedono nelle nostre menti.
Ascoltando “Sottili polveri” si ha la netta sensazione di trovarsi seduti su una poltrona di un cinema virtuale dove scorrono davanti a noi le immagini della nostra vita, accompagnate da questa perfetta colonna sonora fatta di suoni malinconici, voci oniriche, come quella di Romina Salvadori in “Blu”.
Presenti anche Massimo Berizzi con la sua tromba eterea (Mai; Waste land), Alberto Nemo e il suo lirismo ombroso (Monument) e, per sottolineare l’importanza dei ricordi, Giampaolo Diacci, uno tra i migliori musicisti indipendenti del panorama italiano (Ran; Sybil Vane), scomparso prematuramente solo pochi mesi fa.
MARCO PRITONI
Tracklist:
01. Stalker (feat. Francesca Novello)
02. Blu (feat. Romina Salvadori)
03. Mai (feat. Massimo Berizzi)
04. The gift
05. Monument (feat. Alberto Nemo)
06. Quadraginta dies
07. The last blues (feat. Lunus Devis)
08. Sottili polveri
09. Waste land (feat. Massimo Berizzi & Giampaolo Diacci)
10. Oblivion
Credits:
Etichetta: Blackbeat Media Productions
VOTO
Sono nato ad Imola nel 1979, la musica ha iniziato a far parte della mia vita da subito, grazie ai miei genitori che ascoltavano veramente di tutto. Appassionato anche di sport (da spettatore, non da praticante), suono il piano, il basso e la chitarra, scrivo report e recensioni e faccio interviste ad artisti italiani ed internazionali per Tuttorock per cui ho iniziato a collaborare grazie ad un incontro fortuito con Maurizio Donini durante un concerto.