STYX – Crash Of The Crown
Una band che ha più di 50 anni di storia, che ha scritto splendidi album come “The Grand Illusion”, solo per citarne uno tra i tanti e brani capolavoro come “Come Sail Away” e “Miss America”, solo per citarne due tra i tantissimi altri, cosa fa nel 2021? Fa uscire un album spettacolare come “Crash Of The Crown”. Sto parlando ovviamente degli Styx, band che sa unire alla perfezione l’hard rock con l’AOR e con il rock progressivo. Già il precedente “The Mission”, uscito nel 2017, ce li consegnò nel loro massimo splendore dopo ben 14 anni di assenza, uno splendore ancora più candido e lucente in questo nuovo album. Arrangiamenti eccezionali, melodie che avvolgono e una professionalità che ha pochi eguali. “The Fight Of Our Lives” è un breve intro con cori molto avvolgenti e con tastiere progressive e cori femminili e altri vicini ai Queen che creano le giuste atmosfere per il proseguo del CD e “A Monster” che ci riporta ai primi Styx, song meravigliosa e trascinante anche per le sue melodie accattivanti e che ci scaldano in un abbraccio emozionante e ancora “Reveries”, brano incredibilmente Styx, prog acustico e AOR, da tempo non sentivo un sound così.
Segnalo ancora “Hold Back To Darkness”, che ha particolari atmosfere vicine ai Pink Floyd e “Save Us From Ourselves” e “Crash Of The Crown”, due brani abbastanza simili tra loro, hard rock/AOR e qualche ‘macchia’ di blues e con le tastiere che sanno sempre come incantare. Lascio a voi scoprire il resto, ne vale veramente la pena anche se conoscete poco gli Styx e mi limito a citare “Common Ground”, brano capolavoro, sembra di ascoltare una versione progressive di Crosby, Stills, Nash & Young di “Deja Vu”, “Long Live The King”, dal sound molto vicino ai Queen e la brevissima e beatlesiana “Lost At Sea”. “To Those” e “Stream” sono due brani Styx al 100%, brani che trasmettono gioia e nell’ultimo citato aleggiano nuovamente i Pink Floyd. Se nel 2021 gli Styx sono ancora su questui livelli, sicuramente continueranno a seminare emozione anche nel prossimo futuro.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- The Fight Of Our Lives
- A Monster
- Reveries
- Hold Back The Darkness
- Save Us From Ourselves
- Crash Of The Crown
- Our Wonderful Lives
- Common Ground
- Sound The Alarm
- Long Live The King
- Lost At Sea
- Coming Out The Other Side
- To Those
- Another Farewell
- Stream
Label: UMG Recordings
Genere: Hard Rock/Progressive Rock/AOR
Anno: 2021
VOTO
Band:
Will Evankovich: Chitarra elettrica e acustica, mandolino, synths, percussioni e voce
Tommy Shaw: Chitarra elettrica e acustica, mandolino, banjo e voce
Chuck Panozzo: Basso
Ricky Phillips: Basso
Todd Suckerman: Batteria e percusioni
James Young: Chitarra elettrica e voce
Lawrence Gowan: Pianoforte, organo, organo Hammond B3 synths, mellotron e voce
Special Guests:
Steve Partrick: Piccola tromba nel brano 7
Michael Bahan: Tabla nel brano 12
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!