STARCHASER – Starchaser
Gli Starchaser sono un nuovo quintetto svedese creato da Kenneth Jonsson, ex chitarrista dei Tad Morose. Nel sound degli Starchaser c’è qualcosa dei Tad Morose, ma sicuramente è meno cupo ed apre di più al power metal e anche ad un hard rock con forti venature melodiche. Dopo un brevissimo intro strumentale epico, maestoso e sinfonico arriva “Starchaser”, brano che dà il titolo all’album e alla band, power metal sinfonico molto affascinante con le ottime orchestrazioni tastieristiche di Kay Backlunde e “Tokyo” prosegue con la stessa energia e con melodie efficaci e ricercate e la sezione ritmica di Orian Joseffson e di Johan Koleberg, rispettivamente basso e batteria, è serrata e potente. C’è poi “Bringer Of Evil”, traccia molto più metal con i riff della chitarra di Kenneth Jonsson più graffianti ed aggressivi ed anche la voce di Ulrich Carlsson diventa più aggressiva ed anche un po’ teatrale. Da segnalare anche brani come “Dead Man Walking” che può ricordare alcune cose dei Royal Hunt, mentre i Whitesnake aleggiano in “Angel Of Fear”. C’è poi “I’ll Find A Way”, più di sette minuti di atmosfere epiche e la grintosa “Homeground” e lo strumentale lento ed atmosferico con ambientazioni da colonna sonora “The Nightingale Paradox (Outro)”, chiudono un album piacevole, forse non troppo originale ma carico di energia e di buone idee.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Intro
- Starchaser
- Tokyo
- Bringer Of Evil
- Dead Man Walking
- Angel Of Fear
- I’ll Find A Way
- Day Of Judgement
- Killer Of Lies
- Battleship
- For A Dying World
- Homeground
- The Nightingale Paradox (Outro)
Label: Frontiers Records
Genere: Heavy Metal/Power Metal/Hard Rock
Anno: 2022
VOTO
Band:
Ulrich Carlsson: Voce
Kenneth Jonsson: Chitarra
Örjan Josefsson: Basso
Johan Koleberg: Batteria
Kay Backlund: Tastiere
https://www.facebook.com/Starchaser-101231631651329/
www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!