SMACKBOUND – Hostage

Gli Smackbound ci avevano già convinto con “20/20”, loro primo album uscito tre anni fa e ci convincono ancora di più con il nuovo “Hostage”, album che racchiude undici brani che partono dall’heavy metal per sfociare in un hard rock con melodie molto accentuate e tutto questo, oltre a tutti i ragazzi della band è per la voce, la grinta e il talento della cantante Netta Laurenne. Avvolgenti sono le melodie di “Reap”, brano che apre l’album e la voce di Netta Laurenne è perfetta per il genere e emerge anche l’ottimo lavoro alle tastiere di Vili Itapelto e alla chitarra di Teemu Mantysaari e “Change”, dove c’è il basso pulsante di Tuomas Yli-Jaskari e il drumming deciso di Rolf Pilve, che reggono con una base ritmica energica la performance vocale di Netta Laurenne. C’è poi “Razor Sharp”, brano introdotto da un trascinantissimo riff di chitarra per esplodere poi in una heavy metal song dirompente e la voce di Netta è più aggressiva e c’è anche “Rodrigo”, tra progressive metal e orchestrazioni maestose. Da segnalare anche “Break” e le sue tentazioni AOR in un sound violento e il guitar solo è di stampo neoclassico e l’avvolgente dark ballad dalle influenze progressive “Imperfect Day”. Dopo il potentissimo e violento symphonic/punk/rock’n’roll di “Hold The Fire” arrivano gli ultimi due brani, “Hostage”, song molto aggressiva e i nove abbondanti minuti di “The Edge”, tra atmosfere epiche, maestose e progressive. Un album trascinante “Hostage”, di una band, gli Smackbound, che ritroveremo presto con nuovi brani e nuove storie da raccontare.

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

Reap
Change
Razor Sharp
Rodrigo
Break
Imperfect Day
Graveyard
Traveling Back
Hold The Fire
Hostage
The Edge

Label: Frontiers Records
Genere: Hard Rock/Heavy Metal
Anno: 2023

/10

VOTO

Band:
Netta Laurenne: Voce
Teemu Mäntysaari: Chitarra
Tuomas Yli-Jaskari: Basso
Vili Itäpelto: Tastiere
Rolf Pilve: Batteria

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2023 frontiers records hard-rock heavy metal Netta Laurenne recensione Smackbound

Fabio Loffredo

Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!