SINISTHRA – The Broad and Beaten Way
Dopo ben 15 anni dalla pubblicazione del primo album “Last Of The Stories Of Long Past Glories”, tornano i finlandesi Sinisthra. La spiegazione di questa lunga attesa ha risposta nel fatto che il cantante Tomi Joutsen, dal 2006 ad oggi, si è dedicato completamente alla sua militanza negli Amorphis e il progetto Sinisthra è stato messo da parte ma non dimenticato. L’inizio non è dei migliori, infatti “Eterne” non entusiasma e ha le sembianze di un riempitivo degli Amorphis. Non facciamoci ingannare però, perchè la traccia seguente vale il prezzo di tutto il disco, infatti, la bellissima “Closely Guarded Distance” ha tutte le caratteristiche che un brano prog metal dovrebbe avere e non annoia nemmeno per uno dei 13 minuti della sua durata. Le splendide melodie, i cambi di tempo azzeccatissimi e la prova vocale di Tomi deliziano l’ascoltatore che, dopo questa perla, si chiede giustamente se il prosieguo dell’album potrà mantenersi sugli stessi livelli. “Halfway To Somewhere Else” è un brano delicato in stile Katatonia che si lascia ascoltare volentieri, così come le successive “Morning Frail” e “Safe In The Arms of The Everlasting Now”, quest’ultima con linee di basso molto vicine a quelle di alcuni lavori degli Antimatter. Delude un po’ l’ultimo brano dell’album, “Ephemeral”, a dimostrazione del fatto che ci troviamo davanti ad un lavoro comunque ben fatto, con un’apertura ed una chiusura però non all’altezza dei 4 brani centrali.
MARCO PRITONI
Tracklist:
- Eterne
- Closely Guarded Distance
- Halfway To Somewhere Else
- Morning Frail
- Safe In The Arms of The Everlasting Now
- Ephemeral
Credits:
Etichetta: Rockshots Records
VOTO
Band:
Voce: Tomi Joutsen
Chitarra: Markku Mäkinen
Batteria: Erkki Virta
Tastiere: Timo Vainio
Chitarra: Marko Välimäki
Basso: Janne Telen
