SCORPIONS – Rock Believer

Sette anni da “Return To Forever”, ma gli Scorpions ci sono ancora, eccome se ci sono, con la stessa grinta, la stessa energia ed un sound intramontabile. La voce di Klaus Meine è sempre unica ed energica, le chitarre di Rudolf Schenker e di Matthias Jabs sono una fabbrica di suoni tra riffs e solos e la sezione ritmica essenziale e potente del basso di Pawel Maciwoda, ma anche del drumming del nuovo entrato Mikkey Dee, che si è fatto le ossa con King Diamond, gli Helloween e un trentennio con i Motorhead e senza ombra di dubbio ha portato forza e energia nei brani di “Rock Believer”.

“Gas In The Tank” è una classica heavy metal sono alla Scorpions con la voce di Klaus Meine sempre in grande forma, il ritornello è orecchiabile e le chitarre di Schenker e Jabs sono trascinanti come sempre e “Roots In My Boots” prosegue con la stessa energia e la stessa velocità e tornano i tempi di “Blackout”, uno dei capolavori degli Scorpions del 1982. C’è poi “Knock’ Em Dead”, hard’n’heavy più cadenzato e con riffing rock’n’roll e “Rock Believer”, la title track, trascinante ed avvolgente sia per i riff graffianti che per gli arpeggi più melodici. Continuando il track by track troviamo “Shining Of Your Soul”, con alcune atmosfere un po’ orientali, ritmiche reggae e fraseggi di chitarra che rapiscono e dulcis in fundo un breve ma ottimo guitar solo di Jabs e “Seventh Sun” è un hard rock song potente te e con ritmiche cadenzate, i riff di chitarra di Schenker graffiano e la voce di Meine al contrario sa accarezzare ma con un tocco pungente.

C’è ancora spazio per “Hot And Cold”, brano che vibra e fa vibrare e per “When I Lay My Bones To Rest”, poco più di 3 minuti di heavy rock’n’roll, mentre poco meno di 3 minuti stavolta per “Peacemaker”, altro brano molto heavy. I due brani conclusivi del primo CD sono l’hard rock trascinante e scivoloso di “Call Of The Wild” e la solita e splendida ballad alla Scorpions “When You Know (Where You Come From)”. Primo CD perché la versione deluxe ha un altro CD con altri 5 brani, “Shoot For Your Heart”, veloce, dirompente e diretta, “When Tonorrow Comes”, sempre pungente e con atmosfere che ci riportano stavolta agli Scorpions di fine anni settanta con chitarre infuocate, “Unleash The Beast”, altro brano dal forte fascino e carico di energia, “Crossing Borders”, dal sapore southern e blues e la versione acustica di “When You Know (Where You Come From)”, avvolgente anche con i jack staccati dagli amplificatori e con distorsori spenti. Tirando le somme sono anni che la band teutonica annuncia album e tour d’addio, ma eccoli qui, con “Rock Believer” dimostrano che hanno ancora molto da dire.