SAM LEE – Songdreaming
Sam Lee è un cantautore folk britannico, attivista e conservazionista, noto per la sua capacità di raccogliere e reinterpretare antiche canzoni popolari. Nato a Londra, Sam ha studiato arti visive prima di immergersi nella musica folk, influenzato dalla sua passione per la natura e la sopravvivenza in ambienti selvaggi. Prima di diventare un musicista, era un esperto di sopravvivenza nei boschi, un’esperienza che ha influenzato profondamente la sua arte. Con una nomination al Mercury Prize per il suo album “Ground of Its Own”, Sam ha continuato a esplorare e rivitalizzare la tradizione folk britannica, arricchendola con elementi contemporanei.
“Songdreaming” è il quarto album di Sam Lee, un’opera che rappresenta una sorta di lettera d’amore alla natura e alla Terra. Questo disco è una raccolta di emozioni e riflessioni scaturite dal rapporto dell’artista con il mondo naturale. Lee descrive l’album come “un mosaico delle emozioni provate durante i miei momenti all’aperto”, un’opera che cerca di riaccendere un dialogo tra l’uomo e la natura attraverso la musica. Il disco si apre con “Bushes and Briars”, un brano che esprime la frustrazione di Sam per il trattamento riservato all’ambiente. La musica, con un’introduzione sottile di afrobeat, si sviluppa su un tappeto di tastiere e archi, creando un’atmosfera contemplativa. “Meeting Is A Pleasant Place” spicca per la sua bellezza emotiva, arricchita dal contributo del coro transgender Trans Voices, che dona al pezzo una profondità toccante. “McCrimmon” è un brano più intimo e riflessivo, con una base musicale semplice ma efficace, fatta di pianoforte e percussioni leggere. In “Leaves of Life”, si percepisce un’intensità spirituale, mentre “Green Mossy Banks” evoca immagini antiche e storie tradizionali. “Aye Walking Oh” introduce elementi celtici con strumenti a fiato che accompagnano una malinconica melodia, mentre “Dreams of the Returning” utilizza il simbolismo dell’acqua per esplorare temi di saggezza e interconnessione. La narrazione culmina in “Black Dog and Sheep Crook”, una storia di un matrimonio fallito che riflette il legame spezzato con la terra. L’album si chiude con “Sweet Girl McRee”, una ballata nostalgica che ricorda un amore giovanile perduto, immersa in una dolce malinconia.
In conclusione, “Songdreaming” è un’opera ricca e suggestiva che fonde il folk tradizionale con influenze moderne e globali. Sam Lee riesce a creare un viaggio musicale che attraversa il tempo, rispecchiando antiche tradizioni e nuove sensibilità. L’album è un invito a riflettere sul nostro rapporto con la natura e a riscoprire la bellezza del mondo che ci circonda. È un disco che non solo parla alla mente, ma tocca anche il cuore, offrendo un’esperienza emotiva e meditativa. Sam Lee, con “Songdreaming”, dimostra di essere non solo un cantautore ma anche un custode di storie e culture, capace di rendere il passato rilevante per il presente.
KARM
Tracklist:
- Bushes And Briars
- Meeting Is A Pleasant Place
- McCrimmon
- Leaves Of Life
- Green Mossy Banks
- Aye Walking Oh
- Dreams Of The Returning
- Black Dog And Sheep Crook
- Sweet Girl McRee
Credits:
Pubblicazione: 15 marzo 2024
Label: Cooking Vinyl, Egea Musica, The Orchard
VOTO
Band:
Sam Lee
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Nato e cresciuto a Bologna, sono un grande appassionato di musica, in particolare di Hip Hop e Soul. Colleziono vinili e CD fin dalla mia prima paghetta e sono affascinato da tutto ciò che è analogico. Su TikTok, mi diverto a raccontare i dischi più famosi che hanno segnato la cultura Hip Hop, con un focus sugli artisti come Kendrick Lamar, Kanye West e Travis Scott. Ho avuto l’onore e il piacere di intervistare nomi come Ensi, Conway The Machine, Benny The Butcher e Rome Streetz. Il mio motto è: “Pensa Globalmente e Agisci Localmente”