RING OF FIRE – Gravity
Fermi da otto anni, i Ring Of Fire tornano e cambiano pelle. Dal 2000, anno in cui si sono formati ad oggi, nella formazione, oltre a Mark Boals e Vitalij Kuprij, presenti ancora oggi, si sono avvicendati grandi chitarristi come Tony Macalpine, Timo Tolkki, George Bellas e un drummer eccezionale come Virgil Donati. Nei Ring Of Fire del 2022, la Frontiers Records ha avuto l’idea di consigliare a Boals e Kuprij tre musicisti italiani, noti per essere in molti prodotti della label partenopea. Aldo Lonobile, Stefano Scola e Alfonso Mocerino, rispettivamente chitarra, basso e batteria, fanno ufficialmente parte della band. Il nuovo “Gravity” è un ottimo album anche se la band in passato ha fatto di meglio. Suggestiva la parte iniziale di “The Beginning”, un organo a canne e la voce di Mark Boals, poi un giro di pianoforte barocco e decolla il progressive metal dalle forti tinte neoclassiche e si riapprezza l’operato di Vitalij Kuprij alle tastiere e “Storm Of The Pawns” è un brano più tecnico e virtuoso ma con forti aperture melodiche e di cultura mediorientale, mentre esplode letteralmente “Melanchonia”, in doppia cassa ed ottimo è il guitar work in stile neoclassico di Aldo Lonobile e ancora “Gravity”, sempre tra progressive metal e forti innesti di musica classica. Anche “King Of Fools” con le sue atmosfere più progressive, “Sky Blue”, ballad avvolgente, sono punti di forza per la riuscita dell’album. Nel finale “Run For Youir Life” e “Sideways” sono due brani un po’ ripetitivi ma che fanno ugualmente apprezzare il ritorno dei Ring Of Fire.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- The Beginning
- Storm Of The Pawns
- Melanchonia
- Gravity
- King Of Fools
- Sky Blue
- 21St Century Fate Unknown
- Another Night
- Run For Your Life
- Sideways
Label: Frontiers Records
Genere: Progressive Metal/Neoclassical Metal
Anno: 2022
VOTO
Band:
Mark Boals: Voce
Vitalij Kuprij: Tastiere e pianoforte
Aldo Lonobile: Chitarra
Stefano Scola: Basso
Alfonso Mocerino: Batteria
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https://www.instagram.com/marcusboals/
www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!