RIFRAZIONE – Artemoltiplicata
Pubblicato l’11 giugno 2021, l’Ep di Giuseppe Giannecchini alias Rifrazione è lo specchio di un animo artisticamente multidisciplinare. L’ EP, autoprodotto (agenzia di promozione musicale: Pro-mo-rama) è intitolato “Artemoltiplicata” e contiene 6 brani per poco più di 18 minuti di ascolto musicale complessivo. Trattasi di rock energico e vibrante che si caratterizza per un largo utilizzo della melodia e stilisticamente vicino alle espressioni più recenti di tale genere musicale (alternative-shoegaze di derivazione new wave). Musica e testi (tutti in italiano) sono di Giuseppe Giannecchini. Il lavoro prende spunto da un incontro avuto a Como dall’autore (che è anche studente di architettura) nell’agosto del 2019 con l’architetto Attilio Terragni, pronipote di Giuseppe (1904-1943), caposcuola dell’architettura italiana ed esponente di spicco del razionalismo. Di Terragni Giannecchini sintetizza i caratteri dell’opera e il pensiero architettonico nel testo della song introduttiva (intitolata, appunto, “Giuseppe Terragni”): “La luce come vetro/taglia il sole/A volte il colore/ È meglio delle parole/Terragni guarda avanti/Oltre il suo pensiero//Il bianco si confonde/Con il nero/E quello a cui tu credi/Non è vero/Terragni guarda avanti/Oltre il suo pensiero”. Emanuele Alosi (batteria), Michele Zappoli (basso), e Filippo La Marca (synth e tastiere) con Giannecchini alla voce e alla chitarra sono i protagonisti di questo lavoro quasi totalmente prodotto e arrangiato da Ugo Cappadonia (il cantautore e chitarrista di origini siciliane, bolognese di adozione, è, nel disco, impegnato anche alla chitarra) e registrato, mixato e masterizzato al Duna Studio Di Russi (RA) da Andrea Scardovi.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
Tracklist:
Giuseppe Terragni
Quale Dio
Vetro e vento
La cosa che non ho
Prigionieri
Non è poco
Credits:
Registrato al Duna Studio di Russi (Ra) da Andrea Scardovi
Pubblicazione: 11 giugno 2021
Band:
Giuseppe Giannecchini
Emanuele Alosi (batteria)
Michele Zappoli (basso)
Filippo La Marca (synth e tastiere)
https://www.facebook.com/Rifrazione67
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.