RECKLESS – T.M.T.T.80

Rossetto? C’é.
Mascara? Preso.
Lacca? In abbondanza.
Perfetto, non resta che aggiustarsi le spalline, sistemarsi gli spandex (che sono sempre un po’ fastidiosi sul cavallo), settare la data sul cruscotto, accendere la DeLorean e raggiungere le 88 miglia orarie per ritornare agli anni 80, ovviamente con la musica dei Reckless a volume spropositato.
Ma attenzione, non saremo comunque a North Hollywood, nemmeno a Malibù – andremo a Vicenza, luogo di provenienza dei massicci Reckless che come si intuisce sin dal titolo (T.T.T.M. 80 non è altro che l’acronimo di Take Me To Te Eighties – “portatemi negli anni 80”) non nascondono minimamente i loro chiari riferimenti alla golden age dell’ Hair Metal – a partire dal look, dagli pseudonimi, dalle sonorità, dai testi e dall’attitudine diretta, ignorante e senza compromessi: la loro proposta infatti strizza l’occhio a band quali i Ratt, i Def Leppard, i Pretty Boy Floyd, i Faster Pussycat, i Poison e ovviamente i Motley Crue, senza dimenticare i primi WASP.
Tutto ciò potrebbe essere già sufficiente nel descrivere appieno il contenuto dell’album – la cui intenzione è quella di infilare un anthem dietro l’altro puntando sull’orecchiabilità dei ritornelli, che tanto efficaci risultano per il coinvolgimento in sede live.
Da brava party band, i Reckless puntano molto su questa ricetta: Take me to the 80s, Countach (primo singolo, dedicato al famosissimo modello della Lamborghini) e Workout sono la tripletta iniziale che esemplifica perfettamente il concetto.
One night together cavalca appieno l’onda scandinava (aggiungete la parola Love al nome della band per capire a chi mi riferisco…) e lo fa piacevolmente, mentre la traccia numero 5 – Chic&Destroy spinge sull’acceleratore dello sleaze losangelino tallonando molto da vicino i già citati Pretty Boy Floyd.
Stridula e festaiola è Rock Hard (in my party), dove le chitarre di Alex Jawbone e Dany Rockett sono assolutamente protagoniste – ben integrate e pronte a darsi il cambio sulle parti soliste risultando sempre in primo piano lungo tutto l’album.
We are the rock presenta qualche sfumatura più tendente al metal (sempre di stampo anni ‘80) ricordando i migliori momenti degli Skid Row, invece nella successiva Red Lips le sfumature robuste si palesano a tal punto da avvicinarsi più alla scuola teutonica, con gli Accept in pole position.
Ancora del metal muscolare sulla pompatissima Raise your fist, ennesimo anthem da cantare tutti in coro prima di fermarsi con la ballad Tonight dove emergono in maniera forte le influenze di Poison e Cinderella, ben sublimate in un brano dalle ovvie velleità “strappamutande”.
Si conclude con la dinamica Back in time (indovinate? Parla degli anni ‘80) e il tormentone Scandalo! dal ritornello piacevolmente asfissiante che resta in testa e non se ne va più.
In sostanza è un album ben suonato, sicuramente pensato per poterlo riprodurre dal vivo con successo ma che non aggiunge nulla a quanto già prodotto da un genere che – diciamolo – va ancora avanti a suon di cliché.
Si tratta quindi di un prodotto soddisfacente, che è però perfettibile per quanto riguarda i suoni: la voce è sempre un po’ troppo “dentro” e non valorizza appieno il cantato alla Joey Ramone di A. T. Rooster ed a volte sembra che le dosi di riverbero siano scappate un po’ di mano, anche sulla batteria.
Straconsigliatissimo quindi agli amanti die-hard del genere, ma anche a chi ha voglia di divertirsi con arroganza e senza troppi pensieri tornando prepotentemente indietro alla gloria degli anni ‘80: ci vediamo comunque tutti sotto il palco dei Reckless, dove siamo sicuri che sarà festa grande!
Killer tracks: Take me to the 80’s, One night together, Chic&Destroy, Raise your fist, Tonight, Scandalo!

SANTI LIBRA

Tracklist:

01. Take Me To The 80’s
02. Countach
03. Workout
04. One Night Together
05. Chic & Destroy
06. Rock Hard (In My Party!)
07. We Are The Rock
08. Red Lips
09. Raise Your Fist
10. Tonight
11. Back In Time
12. Scandalo!

Credits:
Pubblicazione: 29 aprile 2022
Label: Sneakout Records, Burning Minds Music Group

Band:
A.T. Rooster: voce
Dany Rockett: chitarra
Alex Jawbone: chitarra
Jack Chevy: basso
Mikki Mixx: batteria

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