REB BEACH – A View From The Inside
Reb Beach, chitarrista che ha legato il suo nome a band come Winger e Dokken e attualmente sempre dei Whitesnake, approda al suo primo album strumentale e se amate il genere, troverete tant momenti interessanti e piacevoli. Un vorticoso riff apre “Black Magic”, brano che come stile insegue il Joe Satriani più energico e anche i solos sono tecnici e virtuosi e “Little Robots” è più hard rock e c’è anche il suono di un Hammond, bello il fraseggio melodico che funge da ritornello scandito però da sole note cantabili e le ritmiche molto funkeggianti e “Aurora Borealis”, ottimo brano dove la parte iniziale è solo per la chitarra di Beach e il pianoforte di Michele Luppi e qualche influenza celtica si scorge tra i fraseggi di chitarra e entrano poi anche basso e batteria a creare la base per le scorribande chitarristiche di Beach.
Ci sono altri ottimi brani caratterizzati dalle linee più passionali di “Infinito 1122”, dove il chitarrista usa più il cuore che la tecnica, dall’hard funky di “Attack Of The Massive”, dal funky ma più scivoloso che appare anche in “The Way Home” con assoli molto avvolgenti ed eleganti. Andando avanti troviamo “Whiplash”, splendido brano tra progressive e fusion e “Hawkdance”, blues energico e potente. Nel finale c’è “Cutting Loose”, potentissimo metal strumentale ricco di idee e “Sea Of Tranquillity”, meravigliosa ballad dove Reb Beach suona con feeling, passione e cuore. Un ottimo album che va ad affiancarsi come miglior album dell’anno insieme a quello di John Petrucci e di Kiko Loureiro.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Black Magic
- Little Robots
- Aurora Borealis
- Infinito 1122
- Attack Of The Massive
- The Way Home
- Whiplash
- Hawkdance
- Cutting Loose
- Sea Of Tranquillity
Label: Frontiers Records
Genere: Hard Rock/Heavy Meta/Shred
Anno: 2020
VOTO
Band:
Reb Beach: Chitarra, basso nei brani 4 e 9, tastiere nei brani 4, 6 e 11 e archi nel brano 10
David Throckmorton:Batteria
Robert Langley: Batteria nel brano 6
Michele Luppi: Pianoforte nei brani 3 e 10
Phillip Bynoe: Basso nei brani 1, 2, 3, 8, 10 e11
John Hall: Basso nei brani 5, 6 e 7
Paul Brown: Tastiere nei brani 1, 2, 5 e 7
http://www.rebbeach.com
https://www.facebook.com/RebBeach
http://www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!