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PLACEBO – Never let me go

PLACEBO – Never let me go

I Placebo dal 2015 sono un duo, è esclusivamente da Brian Molko e Stefan Olsdan che nascono le 13 canzoni del nuovo album: Never Let Me Go uscito il 25 marzo dalla Rise Records.
Riguardo quest’ultima fatica Molko ha dichiarato di aver scelto un nuovo approccio per la creazione dei brani, presentando ad Olsdan diversi titoli da prendere come spunto per iniziare a scrivere poi ex novo i testi, l’album era già pronto due anni fa ma la festa è stata posticipata per i motivi che tutti conosciamo. Come quasi vale per ogni album dei Placebo le tracce sono 13, e aspettare nove anni dall’ultimo album ripaga l’attesa.

Never Let Me Go sembra un ritorno (maturo) alle sonorità originali, a quel glam decadente che a tratti splende di barocco, le sonorità sono energiche e vellutate, a volte creano un senso di claustrofobia come se il suono si stringesse intorno a noi, è con questo flusso sonoro che Molko e Olsdan prendendo in prestito la tecnica del cut-up resa famosa da William S. Burroughs che ispirò David Bowie, scrivendo testi dove trovano sfogo riflessioni sull’ecologia, la Brexit, la difficile salvaguardia della privacy, e sul mondo paranoico senza redenzione; rappresentando a loro modo la condizione umana con le loro imperfezioni. A proposito del singolo “Surrounded By Spies”  brano in cui la band affronto l’erosione della privacy e libertà civile Molko ha dichiarato: “Ho iniziato a scrivere questo testo quando ho scoperto che i vicini mi stavano spiando, poi ho iniziato a riflettere sui mille modi in cui la nostra privacy è stata compromessa e ci è stata del tutto tolta con l’introduzione delle telecamere a circuito chiuso, l’arrivo di Internet e dei cellulari, che hanno trasformato chiunque in paparazzi o spettatori delle loro stesse vite”.

I Placebo decidono di sfoggiare il loro rock’n’roll (oscuro, cupo ed elettrico), sfruttando tappeti synth e chitarre taglienti; dei brani da riascoltare per energia e consistenza mi sento di consigliare “Forever Chemicals”, “Happy Birthday in the Sky” e “This is what you Wanted”; “Beautiful James” poteva essere più bella se non fosse stata prima venduta come singolo, l’ascoltarla troppe volte in radio l’ha come consumata; “The Prodigal” è l’orgasmo orchestrale che il duo si è concesso per la prima volta in carriera. I Placebo sono tornati con un manifesto lucido e distopico, qualcosa che ci riporta a fare i conti con il disagio esistenziale di questi tempi incerti.

LEONARDO DeLARGE 

Tracklist:

Forever Chemicals – 5:09 (Brian Molko, Stefan Olsdal, Steven Ludwin)
Beautiful James – 4:08
Hugz – 3:51
Happy Birthday in the Sky – 5:09
The Prodigal – 4:46
Surrounded by Spies – 5:14
Try Better Next Time – 3:07
Sad White Reggae – 3:25
Twin Demons – 3:58
Chemtrails – 4:31
This Is What You Wanted – 4:11
Went Missing – 5:05
Fix Yourself – 5:01 (Brian Molko, Stefan Olsdal, William Lloyd)
Tracce bonus nell’edizione deluxe digitale:
Surrounded by Spies (Timo Maas and Andre Winter Smack the Spies Extended Remix) – 7:35
Surrounded by Spies (Richard Norris Bag on the Platform Mix) – 6:33
This Is What You Wanted (Digital 21 & Stefan Olsdal Remix) – 5:34
Try Better Next Time (Live) – 3:02

Credits:
Pubblicazione: 25 marzo 2022
Label: So Recordings, Rise Records,

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VOTO

Band:
Brian Molko – voce, chitarra, sintetizzatore, loop, drum machine, percussioni, Astral Whip
Stefan Olsdal – basso, chitarra, sintetizzatore Boutique, pianoforte; cori (traccia 2)
Guests:
Adam Noble – programmazione (eccetto traccia 2)
Pietro Garrone – batteria (eccetto tracce 8 e 9)
Matthew Lunn – batteria (tracce 1, 3, 8 e 9)
William Lloyd – programmazione (tracce 4-6, 8, 10-13)
Cody Jet Molko – cori (traccia 7)

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