PETROL STATION – Disteso nella realtà del sogno

ALESSANDRO PEDRETTI (Petrol Station) è compositore, musicista e creativo, nasce nel 1986. La curiosità per l’innovazione e la contaminazione artistica lo hanno contraddistinto e spinto a lavorare spesso in diversi ambiti. E’ nella musica che trova maggior sfogo la sua creatività. Dal 2018 è Direttore Artistico de “ La memoria delle pietre”, progetto di valorizzazione delle cave della Valle Camonica insieme alla scultrice Milena Berta. Il progetto è sostenuto dalla Regione Lombardia, dalla Comunità Montana di Valle Camonica e da dieci Comuni della Valle Camonica. Il progetto prevede la realizzazione di opere site-specific permanenti in musica e marmo. Dal 2018 inizia l’importante collaborazione con lo youtuber Lokman. Nei primi mesi del 2017 viene contattato dal Maestro Andrea Morricone che lo inserisce come arrangiatore ritmico nel suo nuovo team di lavorazione per brani dedicati al mercato americano. Dal 2015, con Sdang!, progetto musicale condiviso con Nicola Panteghini, realizza tre dischi (il primo, “Il giorno delle altalene” è sold out) e più di cento concerti in soli due anni, raccogliendo consensi anche internazionali e proponendo musiche originali che “raccontano storie senza parlare”. Collabora dal 2012 con Colin Edwin, bassista degli storici Porcupine Tree, nel progetto Endless Tapes, pubblicando due dischi (Endless Tapes Ep del 2013 e Brilliant Waves del 2016). Nel 2011 viene invitato da Paolo Fresu con il gruppo “Screwdriveinn”al Time In Jazz Festival di Berchidda (Sardegna). Dal 2009 al 2014 è stato batterista della band di Ettore Giuradei. Musicista in studio e live con Sdang!, Ettore Giuradei, Charlie Cinelli, Alessandro Sipolo, Sique & Petrol, Scabb, Dellino Farmer, Selvaggi Band, D-Swoon, Boris Ramella, Corrado Saija, Alex Fornari, Giancarlo Onorato, Silvio Uboldi etc.etc. Compositore di colonne sonore per film, spot, documentari, lavora con AlbatrosFilm, Davide Franzoni, 5e6, Play Video Factory, SMK Videofactory, Milk Adv, Olo Creative Farm, Luca Archetti, Manuel Cecconello, Nicola Fornoni, Romina Rinaldi, Andrea Grasselli, Emanuele Coco, Alberto Dalla Valle. “Disteso nella realtà del sogno” è una raccolta di musiche che ha creato e registrato nel suo home studio, a Darfo Boario Terme (Brescia). Il titolo è nato da un confronto telefonico con Emanuele mentre registravano i brani.

Disco compatto e che riporta in auge il progetto di Alessandro, reduce anche lui dal Covid-19, ma che non ne ha scalfito la vena compositiva, che gli permette di trinciare suoni secchi e decisi come nella opening Anche il pendolo si è fermato, di percorrere carrellate di tasti in sequenza come in Dopo il quarto caffè mi metto a pensare, ma di lasciare ampi spazi al basso di Agosti in La stanza del mago. Non mancano i momenti sognanti come in Piano astrale, un momento di pace e serenità dove diversi piani musicali si intersecano sovrapponendosi in maniera perfetta con echi che arrivano da lontano. L’album propone vari momenti musicali, improvvisamente si passa a uno scenario drammatico con la batteria a imperversare su Sogni simultanei e il clima estremo pervade anche Vedo tre uccelli piangere, per poi lasciare spazio alla quiete della chiusura Il mondo è in ritardo di nove mesi.

Un disco di alto livello, che pur uscendo da un momento drammatico, combina passaggi musicalmente composti da suoni forti, a scenari affascinanti. Il tutto rende l’ascolto di grande piacevolezza e il prodotto rimane compatto e dotato di un elevato tasso di qualità tecnica.

MAURIZIO DONINI

Tracklist:

01        Anche il pendolo si è fermato
02        Dopo il quarto caffè mi metto a pensare
03        La stanza del mago
04        Piano astrale
05        Sogni simultanei
06        Vedo tre uccelli piangere
07        Il mondo è in ritardo di nove mesi

Credits:
Etichetta discografica: Tohp (www.tohp.it )
Data di pubblicazione: 1 giugno 2020
Registrato e Mixato da Alessandro Pedretti @ La stanza verde, Darfo B.T. (Bs)
Masterizzato da Enrico Ambrosini
Artwork: Marco Alessi

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