Patti Smith – L’anno della scimmia, Editore Bompiani, Milano 2020
“Era l’anno della scimmia, e mi sono diretta verso un nuovo territorio, lungo una strada senza ombra dietro al sole molecolare. Ho continuato a camminare, immaginando che alla fine avrei rimediato un passaggio. Mi sono schermata dal sole con la mano e l’ho visto arrivare.” Così Patti Smith, nel suo ultimo libro “L’anno della scimmia”, edito nel nostro paese da Bompiani. Personaggio discusso e originalissimo non solo in ambito rock, Patti, la circostanza è nota, ha frequentato e frequenta altre forme di creatività come la pittura, la fotografia, la poesia e la scrittura letteraria. Da anni non pubblica nuovi dischi (il suo ultimo album in studio, “Banga”, risale al 2012), ma nel dicembre del 2016 la si è vista e sentita cantare con emozione “A hard rain’s A-gonna fall” di Bob Dylan al teatro di Stoccolma che ha ospitato la cerimonia di conferimento del premio Nobel al cantautore statunitense. “L’anno della scimmia” (il 2016) è dunque l’ultima fatica letteraria della “sacerdotessa” del rock. Nel libro, sullo sfondo di un’ America deteriore e di sparse riflessioni esistenziali poetiche e/o malinconiche, tra il discorrere di grandi distanze da coprire con un Greyhound e di letteratura (per esempio quella di Roberto Bolano), la Smith parla dei suoi amici, il produttore discografico Sandy Pearlman (nel 2016 in ospedale, morirà quello stesso anno, nel mese di Luglio) e il commediografo Sam Shepard (malato di Sla, anche lui verrà a mancare, nel 2017). Il racconto, brano dopo brano, si evolve prendendo la forma del memoriale (con tanto di fotografie scattate dalla stessa Smith inserite qua e là tra le pagine): è una scrittura sempre libera e poco strutturata, quella della cantante e scrittrice americana, che si caratterizza anche per le sue accentuate suggestioni burroughsiane e beat. Crediamo che “L’anno della scimmia” potrà piacere tanto, agli amanti della letteratura USA.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
Dettaglio del prodotto:
Traduttore: Tiziana Lo Porto
Peso articolo : 360 g
Copertina rigida : 160 pagine
ISBN-10 : 8830101818
ISBN-13 : 978-8830101814
Editore : Bompiani (29 luglio 2020)
Lingua: : Italiano
Giovanni Graziano Manca è nato a Nuoro ma vive e opera a Cagliari. Laureato in filosofia, pubblicista, da sempre si interessa di cultura, in particolar modo di musica, poesia, arte, filosofia e letteratura. Numerose le pubblicazioni al suo attivo: oltre a collaborare con quotidiani e periodici, ha pubblicato volumi di narrativa e di poesia (ultimi, tutti in versi, "In direzione di mete possibili" Lieto Colle, 2014 , "Voli in Occidente" Eretica, 2015, e "Nel tempo che si muove", Antipodes, 2020, articoli e saggi su riviste specialistiche e web.