ONE HORSE BAND – Keep on dancing | Recensione
2 Maggio 2019
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Nel corso di un’intervista, alla domanda: cosa fa più presa sul pubblico, il tuo blues o il fatto che a proporlo sia un cavallo? ha risposto: “Forse più il cavallo, perché può essere un impatto nuovo e diverso. È interessante però pensarci: sì il cavallo direi che è più semplice, perché può essere una sorta di “arma”. Una nuova specie animale che suona, piuttosto che un genere musicale di nicchia.” Bizzarro per certi versi (One Horse Band suona la sua musica con chitarra, dobro, cigar box, banjo e batteria e durante le sue esibizioni indossa una maschera da cavallo) il progetto musicale di One Horse Band alla fine riesce a convincere (e forse, veramente, ad attrarre spettatori anche per via della maschera equina) almeno quelli che amano il tipo di musica che il nostro suona con vigore e voglia di coinvolgere. Dopo “Let’s Gallop!”, album uscito nel 2017 che ha avuto un buon impatto quantomeno su siti di informazione rock che in qualche caso hanno accostato la musica del nostro a Black Keys, Jon Spencer e MC5, di recentissima uscita per Loser Records ecco “Keep on dancing”, nuova proposta discografica di OHB comprendente dieci canzoni originali per circa trentacinque minuti di ascolto musicale. “All I need is you”, “Dirty leaves on the ground”, “Johnny’s”, “Keep on dancing” sono solo alcuni dei titoli contenuti in questo nuovo CD. Si tratta quasi sempre di pezzi travolgenti, primordiali, lisergici, suonati con pochi mezzi ma certamente con tutta l’energia che il genere richiede. Rock blues, psichedelia, garage e suggestioni vagamente metal: OHB, impegnato alla chitarra elettrica e alla batteria (strumenti che dal vivo suona in contemporanea) non risparmia certo il fiato, la voce e il sudore che sembra riuscire a filtrare anche dai solchi. Viene spontaneo cercare di immaginare la dimensione live di un artista così singolare.
GIOVANNI GRAZIANO MANCA
http://www.soundcloud.com/one-horse-band
https://www.facebook.com/onehorseband
Maurizio Donini
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.