NEW HORIZON – Gate Of The Gods
Erik Gronwall faceva parte degli H.E.A.T . ed ora sta lottando contro la leucemia e cosa c’è di meglio per cercare di vincere questa battaglia se non la musica? Insieme ad un altro nome appartenente agli H.E.A.T., ovvero Jona Tee, nascono i New Horizon, una band che ricalca quel power metal di stampo molto classico e i brani di “Gate Of The Gods” ne sono una conferma. Un Intro strumentale tastieristico e sinfonico, “A New Horizon (Intro)”, apre le porte a “We Unite”, power metal veloce e trascinante caratterizzato dalla potente ed urlante voce di Erik “Power” Gronwall, ritornello eroico ed epico e riff di chitarra molto heavy danno forza a “Stronger Than Steel” e “Cry For Freedom” e i nomi che mi vengono in mente sono Hammerfall, Manowar e Virgin Steele. Con “Call Of The Underground” si cambiano in parte atmosfere, più epiche e dalle sfumature celtiche e Jona Tee ci piazza anche un ottimo guitar solo e un ottimo assolo di tastiere e “Stardust” spinge sullo speed metal, e qui possiamo chiamare in causa gli Helloween e con aperture anche prog metal. Gli ultimi due brani sono “Fearless”, veloce e più sul power metal tradizionale e “Gate Of The Gods”, la title track è il brano più lungo (più di sette minuti), epico, con atmosfere mediorientali e molti influssi di progressive metal e i Conception aleggiano nelle atmosfere. Power metal DOC.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- A New Horizon (Intro)
- We Unite
- Stronger Than Steel
- Cry For Freedom
- Call Of The Underground
- Stardust
- Event Horizon
- The End Of All
- Fearless
- Gate Of The Gods
Label: Frontiers Records
Genere: Heavy Metal/Power Metal
Anno: 2022
VOTO
Band:
Erik “Power” Grönwall: Voce
Jona Tee: Basso, chitarra, tastiere e cori
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www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!