MUSTAFA KHETTY & MORPHEUS PROJECT – Mozaick
Mustafa Khetty è un musicista e compositore nato nello Sri Lanka e ha vissuto in Irlanda ma anche nel Regno Unito, negli States e in alcuni paesi del medioriente e dell’estremo oriente e tutte queste culture le trasmette con la sua musica che spazia dal progressive rock per passare all’hard rock, alla samba, alla world music, solo per citarne alcuni. Sotto il nome di Mustafa Khetty & Morpheus Project, pubblica “Mozaick”, album che è proprio un mosaico pieno i colori e di musica e cultura che previene da ogni parte del mondo. “Rage Before The Storm” è una breve introduzione strumentale tra Pink Floyd e arie orientali e “Shrill” è brano teatrale e con accenti drammatici, tra cultura mediorientale, progressive rock e musica sinfonica con voce e vocalizzi femminili molto avvolgenti e anche un po’ di jazz rock con gli ottimi interventi di chitarra e ancora “Dancing With Elves”, ottimo strumentale con chitarra in evidenza nei solos elettrici e nei vari arpeggi acustici, mentre “It’s Who We Are” Mozaick” ci porta con il sound verso l’estremo oriente con atmosfere molto avvolgenti e magnetiche, ma spesso si avventura verso altri percorsi musicali, tra cui il latin rock di Carlos Santana. Da segnalare ancora “Istanbul Swing”, molto vicina ai Santana più jazz rock, “Nights To Remember”, dalle tonalità più hard rock fuse ad un progressive rock molto ritmato e la conclusiva “Cry For Freedom”, dal sound più tenue e sinfonico con pianoforte, sitar, archi e vocalizzi femminili, un sound che avvolge ed emoziona. Un album particolare che apre le braccia al mondo e che cerca di unire il più possibile varie culture. C’è però qualcosa che non va nella produzione e nel mixaggio che a volte penalizza alcuni passaggi strumentali.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Rage Before The Storm
- Shrill
- Dancing With Elves
- It’s Who We Are! Mozaick
- Tomorrow Never Comes
- Waiting
- Istanbul Swing
- Nights To Remember
- Cry For Freedom
Label: Autoproduzione
Genere: Progressive Rock/World Music/Latin Rock
Anno: 2021
VOTO
Band:
Mustafa Khetty: Compositore, arrangiatore e voce nel brano 5
Emircan Unsey: Chitarra, tastiere, synthesizer e programmazione
Arda Keremoglu: Chitarra, tastiere, synthesizer e programmazione
Arda Taner: Tastiere, synthesizer e programmazione
Berke Kovmen: Batteria
Irfan Kecebasoglu: Basso
Emirhan Uckardas: Chitarra nei brani 1 , 3 e 8
Cem Ergunoglu: Tastiere, synthesizer e programmazione nei brani 1, 2 e 4
Onur Cobanoglu: Voce nei brani 2, 5, 6 e 8
Erkan Erzurumlu: Chitarra nei brani 2 e 4
Onur Nar: Violoncello nei brani 2 e 4, violino e viola nel brano 2 e percussioni nei brani 4, 5 e 7
Burcu Arslantas: Voce nei brani 2 e 4
Gencay Krynmaz: Batteria nei brani 2 e 4
Mehmet Ozen: Basso nei brani 2 e 4
Gustavo Eiriz: Chitarra ne brano 4 e violino nel brano 9
Sebastian Fahey: Tastiere, synthesizer e programmazione nei brani 4 e 9
Engin Ergen: Violino elettrico nel brano 1
Goksun Cavdar: Clarinetto bel brano 4
Turgut Ozufker: Kanun bek brano 4
Turker Dinletir: Ney nel brano 4
Manual Villar: Sitar nei brani 4 e 5 e violoncello nel brano 9
Matias Chapiro: Pianoforte nel brano 9
Zilan Kucukbalaban: Voce nel brano 9
http://www.mustafakhetty.com/
https://www.facebook.com/mustafakhettymusic/
https://www.instagram.com/mustafakhettymusic/
https://twitter.com/KhettyMustafa
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!