Morgana – Memorieillusioni

Per i Morgana è giunta finalmente l’ora di approdare al primo LP, che raccoglie i singoli della band pubblicati dall’inizio del nuovo percorso artistico con la PMS Studio e molto altro. La peculiarità della band è che ogni membro proviene da un background musicale decisamente diverso e questa particolare amalgama si avverte nel sound di Memorieillusioni, con le sue tinte particolarmente eterogenee. Dal loro singolare confronto nasce un equilibrio di musica e parole che regala sensazioni insolite all’ascoltatore, catapultato tra cantautorato italiano e ruvidi riff di chitarra elettrica.

Memorieillusioni sfodera una dozzina di ballate senza tempo, fascinose ed evocative. Le chitarre arpeggiate e grintose di Michele D’Alessandro, il basso corposo di Marco Mirri, il forte contrappunto ritmico e la percussione puntuale di Giuseppe Capriati, le cantilene stralunate, intonate nel suo tipico registro da Marco Poli, contribuiscono a creare un impasto di acustica ed elettronica, melodia ed energia, rock rurale italiano e psichedelia. Attingendo alle fonti più pure della tradizione, al roots-rock e al folk d’annata, i Morgana rigenerano quei suoni, aggiornandoli ai nostri tempi. Chitarre armoniche e linee melodiche semplici e aggraziate tratteggiano “Un Altro Universo”. Vocalizzi dolenti, umori psichedelici e continui cambi di tempo segnano “Completi A Metà”, in cui più forte si avverte l’impronta dei maestri, specie nell’elaborazione delle melodie. Ma il vero colpo da ko del disco è “Lacrime Amare”: le chitarre cristalline, il canto biascicato ma comunque “musicale”, le melodie semplici ed eleganti. Le armonie vocali sono ancora protagoniste sulla scalpitante “Botte”, mentre la lenta “Stupida Follia” poggia su armonie dimesse e minimali. A virare verso sonorità più cadenzate “Nero Inchiostro” si veste d’una melodia accattivante, di stampo pop.

I Morgana nascono nel 2003 ad Imola e registrano i primi due EP nel 2010 e 2015. Dal punto di vista musicale i ragazzi non si abbandonano a virtuosismi di sorta, scegliendo piuttosto di mettere in risalto il feeling nella loro composizione. Pur non esprimendo nulla di particolarmente nuovo, si tratta di un lavoro che merita una certa curiosità quantomeno nell’assaggiare questo contrasto di sapori Dolce/Amaro che potrà intrattenervi con classe e leggerezza per lungo tempo senza mai annoiare.

Ivan Faccin

In uscita il 10 Novembre 2023 per PMS Studio

Genere: Pop/Rock