MICHELE DUCCI – Sive

Michele Ducci era la “M” del duo electro-pop “M+A”, che ha pubblicato due album, il secondo dei quali, “These Days”, ha fatto guadagnare alla band un posto nella lista dei “migliori nuovi gruppi del 2014” del The Guardian e li ha visti esibirsi dal vivo sul Pyramid Stage a Glastonbury e alla Biennale di Venezia. Il duo ha poi formato un nuovo progetto, Santii, che ha coinvolto diversi artisti Hip Hop tra cui Rejjie Snow e Mick Jenkins.

“Sive” è un debutto solista che sorprende per la sua maturità e profondità. Ducci, con la sua voce rauca e sofferente, ci conduce in un percorso emotivo intenso, dove il pianoforte è il compagno inseparabile. L’album si presenta come un’opera essenziale, dove la musica è declinata in modo minimale e il pianoforte, con le sue melodie semplici ma evocative, crea un’atmosfera intima e coinvolgente. La voce di Ducci sussurra lieve e diventa lo strumento principale per trasmettere le emozioni più profonde. Si spazia dalle ballate struggenti come “River” e “Here you are”, dove la malinconia predomina, a brani più sperimentali come “You lay the path by walking on it” e “Hic”, dove la musica si fa più complessa e stratificata. I testi, introspettivi e poetici, parlano di solitudine, di amore, di ricerca di sé. Ducci, con la sua scrittura raffinata, riesce a toccare corde profonde nell’animo dell’ascoltatore.

“Sive” è un disco che va oltre le mode del momento. È un’opera sincera e autentica, che merita di essere ascoltata e riascoltata, anche se la sua complessità potrebbe fare risultare l’album troppo intimo e introspettivo per alcuni ascoltatori.

MAURIZIO DONINI

Tracklist: