MARK SPIRO – Traveling Cowboys
Ha scritto e prodotto brani per artisti come David Lee Roth, Kansas, Don Dokken, Julian Lennon, Laura Braningan, Heart, Lita Ford e la lista è ancora molto lunga, ma questo “Traveling Cowbosy” di Mark Spiro raggiunge la sola sufficienza, perché troppo pop, troppe ballad ed è troppo lungo, 15 brani, difficile arrivare fino all’ultimo brano senza annoiarsi un po’. “Traveling Cowboys” è la title track, ma è sicuramente troppo pop anche per palati già abituati alll’AOR, belle però sono le linee di chitarra di Tim Pierce, chitarre che rifiniscono anche “Rolls Royce”, ballad moderna e affascinante e “Vanderpump” e stavolta parliamo di sound più energico, rock e hard rock e un po’ di Bon Jovi. Altri interessanti brani sono “Going”, dove torna il pop, ma quello raffinato e “7 Billion People”, affascinante ballad con un ospite speciale, Julian Lennon e “Between The Raindrops (Revisited)”, brano brevissimo che faceva parte del suo album “Care Of My Soul”. Un po’ di ritmo ritorna con “Dance”, brano ballabile ma con una vena anche rock e i ricordi volano negli anni 80 e purtroppo c’è anche il pop melenso e troppo da classifica di “Nothing In Between Us”, anche se Tim Pierce salva il tutto con un guitar work di tutto rispetto. In chiusura “Tjhe Fisherman 3”, nuova versione di un brano estratto anche lui da “Care Of My Soul” e “Still”, lenta e fascinosa ballad molto americana e un po’ country. Possiamo dire passabile? Ma si diciamolo anche se da una mano e una mente come Mark Spiro ci si aspetta altro.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Travelling Cowboys
- Rolls Royce
- Vanderpump
- Going
- 7 Billion People (Featuring Julian Lennon)
- Someone Else
- Kingdom Come
- I Ain’t Leaving
- Between The Raindrops (Revisited)
- Dance
- Feel Like Me
- Let The Wind Decide
- Nothing In Betwee Us
- The Fisherman 3 2020
- Still
Label: Frontiers Records
Genere: Pop/AOR
Anno: 2021
VOTO
Band:
Mark Spiro
Tim Pierce
Gia Sky
http://www.frontiers.it/
https://www.facebook.com/Mark-Spiro-142862805815557/
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!