LUNARIAN – Burn The Beauty
Un nuovo progetto di casa Frontiers Records, una nuova band che parla italiano e spagnolo. Aldo Lonobile, Mattia Gosetti, Michele Sanna e Antonio Agate sono nomi oramai conosciuti nell’universo metal italiano e Ailyn Giménez García è un’affascinante e talentuosa cantante spagnola già con Sirenia, Her Chariot Awaits, Heart Healer e altri progetti. Il nome della band è Lunarian e l’album è “Burn The Beauty”, un album che non dice nulla di nuovo ma si fa apprezzare per la sua fluidità e per le qualità strumentali dei ragazzi della band e per la voce della cantante. “Don’t Wait Until I’m Gone” viaggia tra gothic, progressive e symphonic metal con le tastiere di Antonio Agate in grande evidenza e “Dream Catches” è più tuonante e metal, ma sempre con tastiere efficaci e maestose e la voce di Ailyn sempre molto avvolgente e ancora “Embrace”, dal sound più sinfonico. A seguire c’è “Bleeding Out”, dove la voce di Aylin raggiunge alte vette con gorgheggi e vocalizzi degni di nota, mentre un po’ di elettronica caratterizza “Embers”, song con risvolti anche pop. C’è anche un’affascinante ballad sinfonica, “Invincible” e “Scarlet” e “Sacrifice” chiudono l’album spingendo di più sul gothic metal tra Evanescence e WIthin Temptation. Niente di nuovo, come già detto, ma brano piacevoli da ascoltare.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
Tracklist:
- Don’t Wait Until I’m Gone
- Dream Catcher
- Embrace
- Bleeding Out
- Embers
- Burn The Beauty
- Endless Sleep
- Invincible
- Never Ending Circle
- Scarlet
- Sacrifice
Label: Frontiers Records
Genere: Symphonic Metal/Gothic Metal
Anno: 2022
VOTO
Band:
Ailyn: Voce
Aldo Lonobile: Chitarra
Mattia Gosetti: Basso
Michele Sanna: Batteria
Antonio Agate: Tastiere e arrangiamenti orchestrali
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!