LORDS OF BLACK – Mechanics Of Predacity

L’accoppiata Tony/Hernando/Ronnie Romero, dà sempre ottimi frutti, Hernando sempre pronto a creare un guitar work ineccepibile tra riff e solos e la voce di Romero è sempre potente, aggressiva e sempre più versatile e nel nuovo album dei Lords Of Black riescono a tirar fuori il meglio di loro e ogni brano di “Mechanics Of Predacity” conferma queste mie parole. Ala produzione c’è lo stesso Tony Hernando e al mastering l’ex chitarrista degli Helloween Rroland Grapow. Molto affascinante l’intro di chitarra acustica di “For Whats Is Owed To Us”, che getta le basi per un brano tra hard rock ed heavy metal, Tony Hernando crea un guitar work eccellente, su cui si staglia la potentissima voce di Ronnie Romero e “Let The Nightmars Come”, è più feroce con ritmica a volte in doppia cassa ma con un ritornello orecchiabile e melodico.

C’è poi “I Want The Darkness To Stop”, ottimo brano dal sound più cadenzato su cui la voce di Romero ha modo di poter variare con tonalità anche più melodiche e “Let It Burn”, brano più diretto e trascinante. Ci sono altri ottimi brani, tra cui “Can We Be Heroes Again”, dove si cambia totalmente atmosfera, il sound si fa quasi AOR e Romero svela tutte le sfumature della sua voce e come “Crown Of Thorns”, che deve molto ai Rainbow e con un eccellente guitar work di Hernando. Sicuramente il livello più alto i Lords Of Black lo raggiungono con “A World That’s Departed”, piccola suite di più di undici minuti divisa i n tre movimenti, tra hard rock e progressive metal (alcuni passaggi strumentali possono ricordare i Dream Theater) e anche passaggi sinfonici, brano articolato e fantasioso dove ogni membro della band dà il meglio di sé e lo stesso Tony Hernando sfodera tutto il suo feeling con solos toccanti e avvolgenti. Sicuramente il miglior album ad oggi dei Lords Od Black.

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

01.For What is Owed to Us
02. Let the Nightmare Come
03. I Want the Darkness to Stop
0’4. Let It Burn
05. Can We Be Heroes Again
06. Crown Of Thorns
07. Obsessions of the Mind
08. Build the Silence
09. A World That’s Departed
I. About to Reset
II. Absentia
III. A Final Sense Of Truth
10. Born Out Of Time
Label: Frontiers Records
Genere: Hard Rock/Heavy Metal
Anno: 2024

/10

VOTO

Band:
Ronnie Romero: Voce
Tony Hernando: Chitarra
Dani Criado: Basso
Jo Nunez: Batteria

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2024 frontiers records hard-rock heavy metal Lords Of Black recensione rock'n roll Ronnie Romero Tony Hernando

Fabio Loffredo

Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!