LOMOND CAMPBELL – Lost loops
Dopo la pubblicazione, ottobre 2021, di ‘LŪP’, il poliedrico artista scozzese LOMOND CAMPBELL presenta ‘Lost Loops‘, una serie di registrazioni in arrivo il 25 marzo. Noto per la sua sperimentazione con macchinari per creare, tagliare e incollare musica (il disco ‘LŪP’ è infatti un omaggio alla macchina da lui creata, un tape-looper), Lomond Campbell ha inciso le registrazioni di ‘Lost Loops’ con l’intento di creare loop di nastri, ma senza volerli rendere pubblici. Solo dopo un’ulteriore ispezione l’artista si è reso conto di quante perfette gemme ambient fossero contenute nel nastro, una collezione esclusiva di tagli che passano da suoni classici ad altri più profondi, sperimentali, post-classici e glitch. Lomond ha trascorso i suoi anni formativi realizzando installazioni sonore con la sua band e il collettivo artistico FOUND, vincendo un BAFTA per aver creato una macchina musicale lunatica e narcisista chiamata Cybraphon, che ora risiede al National Museum of Scotland. Si è trasferito negli altopiani rurali e ha trascorso cinque anni a costruire uno studio chiamato The Lenghts, dove ora realizza tutti i suoi lavori e dove registra album per altri artisti, tra cui King Creosote e la vincitrice del premio Scottish Album of the Year Kathryn Joseph.
Pubblicato a ottobre dello scorso anno, ‘LŪP’ nasce dall’incarico conferito a Campbell di costruire un tape-looper personalizzato per il prolifico cantautore indipendente King Creosote. La macchina prende loop di nastro lunghi 601 mm, che consentono circa 10 secondi di audio. Il risultato è un viaggio dinamico, minimalista ed introspettivo in grado di spaziare da paesaggi sonori scintillanti e meditativi ad altri più inquietanti ed industriali. ‘LŪP’ ha ricevuto l’attenzione di Mary Anne Hobs, che ha invitato Campbell nel suo programma radiofonico ‘6music’ su BBC 6. L’edizione limitata del disco in 100 copie è andata esaurita in due ore.
Le due sessioni registrate da Campbell sono un viaggio elettronico e onirico in un mondo fatto di suoni ossessivi, ma mai distopici. L’artista riesce a creare un orizzonte che passa da suoni abrasivi ad altri quieti e sognanti senza nessuna apparente difficoltà, dimostrando un’abilità fuori dal comune nell’uso degli strumenti nelle sue mani. Il risultato è un’ora e mezza di percorso olfattivo musicale dove si annusa la capacità di rendere piacevole e ammaliante una colonna sonora fatta di schizzi sonori. Perfetta colonna sonora di accompagnamento mentre si lavora, ma altrettanto valida come ascolto ragionato e complesso con tutta l’attenzione che merita.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
Lost Loops – Side 1
Lost Loops – Side 2
Credits:
Etichetta: One Little Independent Records, Bertus
Pubblicazione: 25 marzo 2022
VOTO
Band:
Lomond Campbell
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CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.