LOBINA – Clorofilla
Lobina nasce a Genova nel gennaio del 1991. A 10 anni prende in mano una chitarra 12 corde da cui non si separerà più. Partecipa a vari concorsi (terza classificata al Varigotti Festival 2015, seconda al Premio Max Parodi, finalista al Festival Lanterne Rock 2015, semifinalista alla V Edizione del Talent per autori “Genova per Voi”). Uno spirito di ricerca la anima, lei cerca sé stessa, si trova. Nel 2015 vive un’esperienza che le cambia la vita, per sempre. Nasce così il singolo “Aliante” (2017), chiusura di un percorso, e allo stesso tempo inizio di uno nuovo. “L’unica cosa che non mi ha fatto precipitare è stata la musica” – racconta – “Lei è l’unica certezza che ho ed è l’unica cosa che trovo, nel mio disordine”.
Sempre nel 2017 incontra Fulvio Masini, chitarrista, producer, videomaker, col quale imbocca una nuova via musicale. Alla chitarra aggiunge tastiere, synth ed effetti sulla voce. A novembre 2017 pubblica il videoclip di “Aliante”, a maggio 2018 il secondo singolo “Distanze”. Nel 2018, insieme all’amica e collega Jess crea #semprepiupoveritour, un format itinerante grazie al quale le due giovani cantautrici portano in giro per l’Italia i loro progetti musicali. Nel 2019 incontra Simone Carbone, producer e sound engineer col quale nasce la sintonia che cercava per dedicarsi finalmente al suo primo EP. “Clorofilla” rappresenta una fase della sua vita dove alcuni eventi l’hanno portata a provare un dolore così forte da non riuscire per molto tempo a guardarsi allo specchio, ma soprattutto rappresenta la sua voglia di rinascere e riprendere a respirare, per scoprirsi una donna nuova.
Ed ecco un bel disco da ascoltare, cantato splendidamente e con testi all’altezza che ricordano, con le dovute distanze, lo scripting di Levante. “Precipitare”, prima traccia dell’EP, (“I miei atomi sensibili si raddoppiano / E non ho più anticorpi per difendermi / I miei passi consumati ti rincorrono / Ma non ho più muscoli per sorreggermi”), è lo specchio di un momento difficile, la cantante riesce a riprodurre alla perfezione il sentimento con uno splendido uso interpretativo della voce. Così come Lobina riesce a passare dalla disperazione a rendere la speranza con toni sognanti, “Molecole” (“Io proverò a difenderti / Mentre speri di essere / Quel qualcuno che non sei più / Io non starò ad illuderti”), si muove dentro un’atmosfera affascinante siglata da tocchi di piano. Ancora delicatezza e malinconia usate con la giusta parsimonia in “Distanze”, (“Conserva la mia anima / Diventa la mia isola / Prima o poi vedrai / Accorceremo le distanze”). Nella quarta traccia, “Leggera”, si schiudono le nuvole lasciando passare raggi di Sole, (“Chiudi le paure / Dentro a quella stanza / Balla a piedi nudi sui dolori e non pensarci / Puoi lasciare andare / Tutti quei ricordi / E ti sentirai leggera come non sei stata mai”), note allegre e il feat di Marcello per un brano più leggero, che però non perde l’importanza del tono nell’accarezzare tonalità più poppeggianti. Ancora una piccola perla per il closing, “Caos”, testo sempre di alto profilo (“Ancora no non mi conosco / E prendo treni, prendo aerei per cercarmi / E a volte mi trovo in uno specchio / A volte in un libro che ancora non ho letto”), interpretazione vocale di ottimo livello, una degna chiusura.
Per essere un album di debutto è una lietissima sorpresa, un disco maturo e realizzato con grandi capacità, appare facile immaginare un percorso luminoso se non verrà persa la strada intrapresa.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
- PRECIPITARE
- MOLECOLE
- DISTANZE
- LEGGERA feat. MARCELLO (ECE)
- CAOS
Credits:
Etichetta: Autoprodotto
Pubblicazione: 12 giugno 2020
Produzione: Simone Carbone @ Soundshape Studio – Genova
“Leggera” feat. Marcello ECE (traccia n.3) è stata registrata
Mixata da Fulvio Masini @ Unbox Productions @ BlackwaveStudio – Genova
Testi e musica: Lobina Foto e video: Mattia Ciafardo
VOTO
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.