LE CANZONI GIUSTE – Deficienza artificiale
LE CANZONI GIUSTE sono una band alternative-pop che nasce a Pescara nel febbraio del 2018 i cui membri provengono da Puglia, Calabria, Abruzzo e Lazio. La sua peculiarità è la capacità di mescolare ad una scrittura critica della società moderna una musicalità mai banale contaminata dal rock, rap, pop e dal cantautorato. Negli anni LE CANZONI GIUSTE partecipano a vari contest e premi, fra cui Area Sanremo, Premio Pierangelo Bertoli, Meeting del Mare, Arezzo Wave, Tenco Ascolta e Premio Nazionale delle Arti, riuscendo sempre a distinguersi. A maggio 2024, LCG pubblicano il loro nuovo album “Deficienza Artificiale” in formato digitale e fisco, il tutto in maniera autoprodotta, da Giugno daranno il via al nuovo tour per la promozione del nuovo lavoro.
“Deficienza artificiale” non è semplicemente un album musicale, ma un vero e proprio pugno nello stomaco. Le Canzoni Giuste ci catapultano in un vortice di suoni che spaziano dal pop al punk, dal rap al funky, il tutto condito da un’ironia tagliente e da testi che non lasciano spazio all’ambiguità. Questo disco è un’esperienza completa: fa ridere, fa pensare e, soprattutto, fa ballare. I testi, ricchi di citazioni e giochi di parole, sono un vero e proprio invito a riflettere sulla società contemporanea, sui social media, sull’intelligenza artificiale e su tutto ciò che ci circonda. Allo stesso tempo, le melodie catchy e i ritmi incalzanti creano un’atmosfera di festa e di liberazione. Le Canzoni Giuste hanno un sound inconfondibile, un mix esplosivo di generi che li rende unici nel panorama musicale italiano. L’ironia è l’arma segreta de Le Canzoni Giuste, arricchendo i testi con battute e riferimenti culturali che riescono a farci sorridere anche sui temi più seri. Le Canzoni Giuste non hanno paura di dire quello che pensano. I loro testi sono spesso provocatori e affrontano temi delicati con un linguaggio diretto e senza filtri. La band dimostra una grande versatilità nel passare da un genere all’altro, senza mai perdere di vista la propria identità.
“Deficienza artificiale” è un disco che va ascoltato e riascoltato. È un disco che ti fa pensare, ti fa ridere e ti fa ballare. È un disco che ti rimane dentro. A chi ama la musica italiana alternativa e a chi cerca testi intelligenti e ironici, ma anche a chi vuole ballare e divertirsi e per chi non ha paura di affrontare temi importanti con leggerezza.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
- Odissea nello strazio (Skit)
- Open to Meraviglia
- Dalai l’ama
- Only phunk
- Vaffanguru
- Quello che gli uomini non dicono
- L.O.T.A. (SKIT)
- Flexa Poco
- Dissing
- Mega feat
- Metaversus
- Deficienza Artificiale
- possa l’algoritmo illuminare le nostre vie (SKIT)
Credits:
Pubblicazione: 10 maggio 2024
Artwork Copertina: Iacopo Ligorio, Marco Imperatore
Ph: Federico Massimi
Art Directory: Federico Massimi, Iacopo Ligorio
Stylist: Diletta Pavolini
Mix and master: Claudio Esposito, Domenico Pulsinelli presso il Bess Recording Studio
Rec: presso il Bar Home 44 Studio di Pierfrancesco Speziale
Distro: Stage One
VOTO
Band:
Iacopo Ligorio: chitarre, voci
Marco Imperatore: voce, chitarre
Bruno Contin: pianoforte, tastiere e synth
Luca Degl’Innocenti: basso
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CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.