LAZULI – 11
Album numero undici per la progressive rock band francese Lazuli, un titolo semplice, “11”, come “semplice” e sottolineo le virgolette, è il loro sound. Stavolta hanno preferito smussare alcuni angoli, preferendo dare un tocco di solarità ai vari brani. “Silloner Des Oceanas De Vinyles” è progressive rock raffinato e di classe, variopinto con la particolare voce di Dominique Leonetti che colora il tutto e “Trsite Carnaval”, che cresce musicalmente e avvolge in un sound che non è semplice progressive. Tornano atmosfere più ariose in “Qui D’Autre Que L’Autre” e anche stavolta il brano cresce e verso il finale la chitarra di Arnaud Beyney si fa sentire di più creando assoli passionali e riff trascinanti e molto anni 70 e letteralmente splendido brano è “Egoine”, ballad con momenti acustici, folk ed altri più energici, una festa di note e di colori.
Tutto l’album è da scoprire con brani come “Lagune Grise”, altra ballad folk e “Parlons Du Temps”, meraviglioso brano con atmosfere romantiche e sinfoniche. Dopo il gioiellino acustico “Les Mots Desuets”, per sola chitarra acustica e voce arriva l’impetuosità epica di “La Betaillere”, dove si sente anche il supporto di un’orchestra che dà però un tocco cupo e dark al brano. Splendido il finale con “Milles Reves Hors De Leur Cage”, brano che tocca il cuore grazie anche ad una eccellente performance vocale di Leonetti, brano delicato, lento, avvolgente e cullante e con “Le Grand Vide”, altra song molto intimista e che si avvicina di più alla musica francese, distaccandosi un po’ dal progressive. Una band sempre in crescita, album dopo album.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
01. Sillonner Des Oceanas De Vinyles
02. Trsite Carnaval
03. Qui D’Autre Que L’Autre
04. Egoine
05. Lagune Grise
06. Parlons Du Temps
07. Le Pleureur Sous La Pluie
08. Les Mots Desuets
09.La Betaillere
10. Milles Reves Hors De Leur Cage
11. Le Grand Vide
Label: L’Abeille Rode
Genere: Progressive Rock
Anno: 2023
VOTO
Band:
Dominique Leonetti: Voce e chitarra
Arnaud Beyney: Chitarra
Claude Leonetti: Léode
Romain Thorel: Tastiere e corno francese
Vincent Barnavol: Batteria, percussioni e marimba
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!