LA TARMA – Usignolo meccanico

La Tarma, giunta al suo secondo lavoro dal titolo “Usignolo meccanico” (l’album è uscito il 31 Maggio u.s. per Lullabit)  è Marta Ascari, cantautrice di musica leggera di casa a Bologna diplomata in composizione al conservatorio di Rovigo. Dieci canzoni dolci dolci e leggerissime sono il contenuto di un CD che dura circa quaranta minuti e che riesce a insinuare nell’ascoltatore il dubbio che le potenzialità anche accademiche che la cantante indubbiamente possiede e che in qualche modo, comunque, trapelano da questa ultima sua fatica discografica siano, ne più ne meno, sprecate. Un pop elettronico, orecchiabile e senza pretese (di cui ci si potrà dimenticare quasi subito senza perdere granché) vi avvolge immediatamente fin dalla prima canzone, che è quella che da il titolo all’intero CD. Sono canzoni, quelle de La Tarma, che certo non mancheranno di coinvolgere coloro che ascoltano la musica distrattamente, con disincanto e senza impegno ulteriore rispetto a quello che è richiesto a chi ama, nelle sere d’estate, il mero intrattenimento che può essere offerto da certe melodie accattivanti e testi più o meno intriganti come quelli proposti dalla romagnola. Indubbia perizia, per altri versi, dobbiamo riconoscere ai musicanti che accompagnano Ascari (Lele Battista, Synth e programmazione, Enrico Dolcetto, basso, Maichol Bondanelli, chitarre, Marco Paganelli, batteria, Gianluca Cucco, tromba) e soprattutto a lei, ugola d’oro impegnata anche al pianoforte, synth e programmazione nonché autrice di tutti i brani e supervisore artistico del disco. “Usignolo meccanico” è ben confezionato, non c’è che dire, e vi farà battere il piedino per tutta la durata di ciascuno  dei brani, pezzi come “Usignolo meccanico”, “Se resto uguale”, “Amsterdam” stanno lì a dimostrarlo, ma appare ahimè destinato ad essere ascoltato solo dai palati semplici per i quali la musica veramente è un semplice diversivo.
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GIOVANNI GRAZIANO MANCA

Tracklist: