LA MUNICIPàL – Per resistere al tuo fianco
La Municipàl nasce nel 2013. Ne fanno parte i fratelli Carmine e Isabella Tundo. La proposta musicale è da subito solida, anche grazie al bagaglio di esperienza che un giovanissimo Carmine aveva già alle spalle – un Sanremo giovani nel 2010 con il progetto Romeus, un brano scritto per Malika Ayane, una vittoria assoluta alla XXII edizione di Musicultura nel 2011. Il 27 maggio 2016 è la data di pubblicazione del loro album di esordio Le nostre guerre perdute, prodotto interamente da Carmine. Testi e musiche sono immediatamente riconoscibili e intercettano un disagio generazionale che dalla provincia si fa strada nelle grandi città. La matrice musicale è rock con una fortissima attitudine alla melodia. Il tour di presentazione porta la band ad aprire i concerti di Skunk Anansie, Daniele Silvestri, I Ministri, Subsonica e a partecipare a diversi programmi radio e tv. Nel dicembre dello stesso anno a sorpresa, Giuliano Sangiorgi dei Negramaro reinterpreta il brano Discografica Milano in un video che diventa virale sui social. Il brano entra così nelle classifiche Spotify tra i brani più ascoltati del mese. Il 18 giugno 2021 uscirà “Per resistere al tuo fianco” il quarto album de La Municipàl, che chiude il percorso Per resistere alle mode, nuovo viaggio artistico della band inaugurato nel 2020 attraverso l’uscita di alcuni doppi singoli, in digitale e vinile 45 giri, ora raccolti, insieme ad altri inediti, nel nuovo album.
La titletrack è il biglietto d’entrata nel mondo di La Municipàl, canzone poppeggiante che si fa subito notare per la cura posta nella realizzazione e nell’arrangiamento. Esplosiva Per resistere alle mode, non solo un testo perfetto, caratteristica comune a tutto il disco, ma trama abrasiva e aggressiva, personalità e furore. Meno incendiaria, ma non meno bella Se io fossi come te cambierei il mondo, cantata a due voci, toni sognanti, suoni dilatati, brano di grande intensità. Alla frizzante La terza stagione di Dark segue una struggente ballad come Finisce qui, malinconica e affascinante, un bel momento intimo. Diverso tono ha l’arrembante Al diavolo, rabbiosa e polemica, il drummin’ imperioso conferisce un ritmo estremo, altro pezzo fuori dalle righe che mi piace decisamente di più della cantautorale Quando crollerà il governo. Particolare la chiusura dell’album, Canzone d’addio e Che cosa me ne faccio di noi paiono lo stesso pezzo in due modalità diverse, acida e rockeggiante, di tono spettacolare e con il potere di colpire duro, l’interessantissima Canzone d’addio, il suo contraltare, il suo lato oscuro è la closing Che cosa me ne faccio di noi, stesso tema, ma in versione ballad, il lato chiaro e il lato scuro, lato A e lato B, geniale.
Solitudine e condivisione, amore e rabbia, furore e gioia, lasciarsi e riprendersi, tutto e il contrario di tutto nei bellissimi testi di questo disco, che non si limita a un classico cantautorato, ma traspone tutto su una colonna sonora, in massima parte, rockeggiante e scura, aggressiva e sognante, album da ascoltare tutto di un fiato.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
- Per resistere al tuo fianco
- Per resistere alle mode
- Se io fossi come te cambierei il mondo
- La terza stagione di Dark
- Finisce qui
- L’orsa maggiore
- Al diavolo
- Quando crollerà il governo
- Fuoriposto
- Canzone d’addio
- Che cosa me ne faccio di noi
Credits:
Label: luovo/iCompany/Artist First)
Pubblicazione: 2021
Scritto prodotto e registrato da Carmine Tundo @ Discographia Clandestina – Sirgole (LE)
Traccia 4 prodotta da Carmine Tundo e Ivan A. Rossi / Traccia 8 prodotta da Carmine Tundo e Matteo Cantluppi / Tracce 8,9,10,11 batterie registrate @ Il cantiere – Cutrofiano LE
Batteria: Alberto manco / Chitarre: Roberto Mangialardo, Carmine Tundo, Alex Ricci (traccia 3), Matteo Cantaluppi (traccia 8) / Basso: Carmine Tundo / Tastiere, programmazioni e sintetizzatori: Carmine Tundo, Ivan A. Rossi (traccia 4), Matteo Cantaluppi (traccia 8) / Voci: Carmine e Isabella Tundo, Chiara Turco (traccia 4), Giacomo Tarsitano (traccia 2)
Missato da Ivan A. Rossi @ 8brr.rec Studio – Milano (traccia 1,2,3,4,6,7), Matteo Cantaluppi @ Mono Studio – Milano (traccia 8,9,10,11) / Guglielmo Dimidri @ Lama Studio – Melpignano (LE) (traccia5)
Editing: Guglielmo Dimidri, Gigi Russo (traccia 8,9,10,11)
Masterizzato da Giovanni Versari @ La Maestà mastering – Tredozio (FC)
VOTO
Band:
Carmine Tundo – voce, chitarre, basso, batteria
Isabella Tundo – voce, tastiere, percussioni
Facebook: https://www.facebook.com/lamunicipalband
Instagram: https://www.instagram.com/la_municipal
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.