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KATHERINE PRIDDY – THE PENDULUM SWING

KATHERINE PRIDDY – THE PENDULUM SWING

“The Pendulum Swing” è il titolo del nuovo album della cantautrice Katherine Priddy, uscito il 16 Febbraio 2024. Priddy si è affermata nella scena musicale contemporary-roots già nel 2022, grazie all’album “The Eternal Rocks Beneath”. 

Già dal titolo “The Pendulum Swing” possiamo capire che l’album si focalizza su un’andata ed un ritorno, avanti e indietro, come un pendolo.  

La cantautrice afferma che il disco tratta della casa in cui ha passato la sua infanzia e di tutti i ricordi che si sono concretizzati in quelle mura; è un disco che descrive il bisogno di partire e, allo stesso tempo, afferma l’importanza di tornare, di fare un passo indietro, desiderando il conforto dal passato e da un clima familiare. Ciò significa che nonostante i progressi e la necessità di futuro, non si può fare a meno di tornare alle cose fondamentali che ne sono alla base: la casa, la famiglia e l’amore.

Priddy ha voluto creare con quest’album un’atmosfera quasi spettrale ma, allo stesso tempo, domestica in cui risuonano “orologi meccanici, assi del pavimento che scricchiolano e sussurri indistinti”.

L’album è stato registrato a Birmingham dal produttore Simon J Weaver ed è stato realizzato grazie alla collaborazione di vari musicisti: John Smith come chitarrista solista; Harry Fausing Smith agli archi; George Boomsma come chitarrista e cori; Marcus Hamblett con ottoni e contrabbasso; Polly Virr come violoncellista. 

Ciò che è chiaro a primo impatto sono le morbide melodie della chitarra che viene pizzicata dolcemente per tutta la durata dell’album; la chitarra è accompagnata dalla voce inconfondibile di Katherine, tenue ma che allo stesso tempo si prende tutta l’attenzione dell’ascoltatore. 

Il primo brano dell’album, “Returning”, è composto da rumori casalinghi come porte che cigolano, passi e voci distanti; il tutto è accompagnato da una melodia suonata da un pianoforte. Questa atmosfera ci catapulta in un ambiente domestico e ci fa entrare a pieno nella realtà che Katherine ha voluto creare.

“First House on the Left” è caratterizzato dal suono di un orologio meccanico che è presente per tutta la durata del brano. 

“Does She Hold You Like I Did” e “Northern Sunrise”, sono, invece, due brani dal ritmo incalzante rispetto ai precedenti, grazie all’ausilio di percussioni. 

Nel brano “Ready To Go” troviamo la collaborazione di George Boomsma, che ha aiutato la cantautrice nella realizzazione dell’album come chitarrista; tuttavia, qui lo troviamo nelle vesti di seconda voce, che accompagna quella della cantante per tutta la durata del brano.

Il brano “Leaving” è caratterizzato da una melodia continua in cui sentiamo però un rumore di passi, che probabilmente simboleggiano proprio l’andarsene dall’atmosfera casalinga che ci ha cullato fino a quest’ultimo brano.

“The Pendulum Swing” è sicuramente uno dei lavori più maturi di Katherine Priddy, e lo afferma lei stessa. Questo album ci fa rivivere quelle emozioni che siamo quasi costretti, crescendo e diventando adulti, a dimenticare o, comunque, a non darci troppa importanza.


GAIA FERRARI

Tracklist:

  1. Returning
  2. Selah
  3. First House Of The Left
  4. These Words Of Mine
  5. Does She Hold You Like I Did
  6. Northern Sunrise
  7. A Boat On The River 
  8. Father Of Two 
  9. Anyway, Always
  10. Walnut Shell 
  11. Ready To Go
  12. Leaving

Credits:
Etichetta: Cooking Vinyl

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VOTO

Band:
Voce : Katherine Priddy
Chitarra solista : John Smith
Archi: Harry Fausing Smith
Ottoni e Contrabbasso : Marcus Hamblett
Chitarra, cori : George Boomsma
Violoncello: Polly Virr