Kali – Circles
Il nuovo EP di Kali Flanagan in arte “Kali” è un quadro impressionista incorniciato da lastre di synth-pop e lo-fi di buona fattura. “Circles” è un’ottima mistura di equilibri: tra voce e comparto strumentale, tra dinamiche e timbriche, persino tra resa sonora e multimediale (facendo riferimento ai numerosi video musicale che albergano nel canale youtube della cantante americana). L’impatto sonoro che ci regalano i sei brani di “Circles” è incredibilmente variopinto, pregno anche di punture ed innesti cromatici tra le frequenze. Il percorso dell’ep è segnato dalle varie trame ad incastro tra chitarre e synths. Basso e batteria invece escono allo scoperto di rado, ma con decisione e memorabilia. Non mancano invettiva melodica e dinamica.
Le forme scelte da Kali si adeguano al clima dei testi. Essi fanno luce su una disintegrazione emotiva portata all’estremo. Un nichilismo nostalgico che punta alla verticalità delle emozioni vissute e tenute chiuse a chiave nel cassetto dei ricordi. La voce di Miss Flanagan si rende delicata o impetuosa all’occorrenza dando un ulteriore tocco di originalità all’operetta. “Back to the start” è un buon inizio grazie al riff di chitarra prorompente e alle parole svolazzanti senza restrizioni. “Lucy”. Tempo rubato e chitarre fluorescenti, sintetizzatori liquidi e densi; anche in questo brano la calibratura tra le varie parti è una carta vincente. La voce, in questo caso, è quasi esclusivamente di riempimento. “Too tired”. Il brio continua grazie a vortici chitarristici, che passano dalla distensione dei temi ai graffi taglienti degli inserti tra una strofa e l’altra. “I just wanna”. Le dinamiche s’innalzano e fuoriescono tra sintetizzatori voraci e un basso croccante. Con le sue dinamiche bassissime ed il suo video in “full primo piano”, “Someone to hold” è il brano più introspettivo di “Circles”. “Again” è una coda con tastiere in punta di piedi e ritmiche ricalcate, un “arrivederci” che fila liscio e godibile.
Questa prima operetta di Kali è stata capace di venire a galla grazie ad una semplicità apprezzabile e paradossalmente originale. Attendiamo di vedere come la giovane statunitense se la caverà in futuri più impegnativi ed incerti.
GIOELE AMMIRABILE
Tracklist:
- Back to the Start
- Lucy
- Too Tired
- I Just Wanna
- Someone to Hold
- Again
Credits:
Pubblicazione: 7 maggio 2021
Label: Nettwerk/Bertus
VOTO
Band:
Kali Flanagan aka Kali
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https://www.youtube.com/channel/UCrzZcyF0T7Ua0bFbNibJOaQ