JON LORD BLUES PROJECT – Live
Uno degli ultimi concerti di Jon Lord, leggendario tastierista dei Deep Purple scomparso nel 2012, con rifacimenti di alcuni classici del blues, del rock e dell’hard rock con una band eccellente. Registrato al Jazz Festival di Rottweil in Germania il 14 maggio del 2011, rimane un documento importante che è un piacere oggi riascoltare. Subito un assolo di organo Hammond distorto introduce “Back At The Chiken Shack”, tra rock blues e hard rock, splendido strumentale dove Jon Lord passa con disinvoltura tra Hammond e pianoforte e “Hoochie Coochie Man” calca la mano su un blues molto avvolgente e ancora “Wishing Well” cover dei Free, dove la voce di Maggie Bell dà forti scariche di energia e lo stesso lo fa il blues lento, fluido e sanguigno di “Fog On The Highway”. Jon Lord dà spazio anche agli altri musicisti in “Walkin’ Blues” c’è un ottimo assolo di basso di Coli Hodgkinson e il rock’n’roll di “Way Down In The Hole” fa agitare tutto il corpo. Ci sono anche due momenti dedicati ai Deep Purple come la leggendaria “Lazy” e la splendida “When A Blind Man Cries”. In chiusura un altro grande classico, “I’m a Man” dei Chicago, del 1969 quando ancora si chiamavano Transit Authority Chicago, una sola parola, spettacolare. Con questo CD ci ricordiamo di quanto abbiamo perso nel mondo della musica, Jon Lord è stato un grande e ci ha lasciato pagine memorabili e uniche tra hard rock, blues e musica classica.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Back At The Chiken Shack
- Hoochie Coochie Man
- Wishing Well
- It Never Rains But It Pours
- Fog On The Highway
- Lazy
- Walkin’ Blues
- Way Down In The Hole
- Houston (Scotland)
- Respect Yourself
- When A Blind Man Cries
- I’m A Man
Label: Ear Music
Genere: Rock Blues/Hard Rock
Anno: 2021
VOTO
Band:
Jon Lord: Organo Hammond
Pete York: Batteria
Colin Hodgkinson: Basso e voce
Maggie Bell: Voce
Miller Anderson: Chitarra e voce
Zoot Money: Tastiere e voce
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!