JOHN QUALCOSA – SOPRAVVIVERE AGLI AMANTI

Il duo, composto da AmbraMarie e Raffaele D’Abrusco, si forma nel 2011, inizialmente solo per svago. Negli anni hanno trovato sempre più spezie da aggiungere al proprio stile fino a decidere di racchiudere tutto nel loro primo album “Sopravvivere agli amanti”. Nel 2018 collezionano varie date e nel 2019 fanno la loro comparsa nel Collisioni Festival e il 15 Aprile 2020 viene alla luce il loro album “Sopravvivono agli amanti”. Il titolo è un omaggio al film “Only Lovers Left Alive”di Jim Jarmusch nel quale i suoni fanno da cornice a delle storie narrata dalle voci degli artisti. Delle storie intense, profonde, sfaccettate descrivendo l’esistenza a 360°.

Calore, dinamismo, freddo e la sensazione di affogare nell’aria sono tutti effetti ed effetti collaterali provocati dal duo con il loro album esordiente. Il disco è contraddistinto da una profondità viscerale percepibile nel suo massimo in tracce come “Sfacelo Azzurro”, “Questioni Irrisolte”, “Un secolo di polvere” che, seppur restando nel loro sound, non restano scontate anche grazie alle scelte di effetti e suoni che arricchiscono molto il piatto. Soddisfa molto anche la narrativa presente in “Il ladro e la strega”e “La mia Amsterdam”: nelle due tracce, sono ben apprezzati alcuni particolari tra cui l’utilizzo dei campanelli delle biciclette ne “La mia Amsterdam” e l’aria spettrale e malinconica descritta dalle metafore ne “Il ladro e la strega”. “15 Million Merits” è un gradino più basso rispetto agli altri brani citati precedentemente: voce e musica non si amalgamano come dovrebbero; nonostante l’evoluzione ritmica, il suono non sostiene a pieno il lavoro vocale; definibile, per certi versi, troppo semplice. Ad ogni modo, l’aria emanata da un disco di questa stazza è sicuramente decente, rinnovata. Ed è per questo che “Sopravvivere agli amanti” può benissimo considerato un nuovo capitolo del cantautorato italiano emergente.

GIONATA AMMIRABILE

Tracklist:

01. Sopravvivere agli amanti
02. 15 Million Merits
03. Il ladro e la strega
04. Sfacelo azzurro
05. La mia Amsterdam
06. Questioni irrisolte
07. Una canzone quasi felice
08. Un secolo di polvere
09. Una canzone dei Doors

Credits:
Registrato da Mattia Degli Agosti agli Illegal Studio (CR)
Mixato: Alex Carnevali ai Bounce Recording Studio (BO)
Masterizzato: Federico Pelle e Alex Carnevali ai Basement Studio (VI)
Booking:  Molecole produzioni di Adolfo Ferrero

Band:
Raffaele D’Abrusco :voce,chitarre, basso, pianoforte, ukulele, synth, violino
AmbraMarie :voce, percussioni
Mattia Degli Agosti:batterie, percussioni e programmazioni
CON LA PARTECIPAZIONE DI:
Filippo Cornaglia-batteria ne“La mia Amsterdam”
Michele Vanelli-chitarra elettrica in “Questioni irrisolte”

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