JOHANN SEBASTIAN PUNK – Rinascimento
Johann Sebastian Punk nasce nel 2011 dalla mente di Massimiliano Raffa ed esordisce discograficamente nel 2014 con More Lovely and More Temperate, lavoro che cattura immediatamente l’attenzione della critica riuscendo a entrare nella cinquina finale della Targa Tenco alla miglior opera prima, cosa mai accaduta nella storia del premio per un album in lingua inglese. Lo stile audace e fuori dagli schemi dell’album – pasticcio postmoderno di glam rock, psichedelia, noise, elettronica, chamber pop, cabaret e tropicalismo – è ancor più a fuoco nel successivo Phoney Music Entertainment (2017), manifesto di un’estetica massimalista, improntata all’esaltazione dell’artefatto e dell’inautentico, incurante di mode e leggi di mercato, quasi sfiancante nel suo continuo centrifugare luoghi comuni della cultura pop. Nel 2018 Raffa decide di porre fine a Johann Sebastian Punk per dedicarsi ad altri progetti. Su insistenza di Matteo Cantaluppi, al quale aveva fatto ascoltare alcuni brani in lingua italiana, Johann Sebastian Punk si rimette in piedi sotto rinnovate spoglie e con una nuova ossessione: portare l’effervescenza stilistica dei precedenti lavori all’interno dei canoni della canzone italiana.
Ottima uscita questo nuovo EP di John Sebastian Punk che rappresenta un deciso passo in avanti rispetto la già buonissima produzione passata. A partire dalla luccicante pop 24 ore che apre il disco, ai cori che impreziosiscono una deliziosa Senza direzione, si passa a una ballad intrigante come Acrobazia. Già da questo si capisce come l’album sia una continua sorpresa che spazia in ogni direzione, Celebrità è un trionfo di elettronica e suoni spaziali che dura ben 7.08’, per il mercato discografico attuale improntata la mordi e fuggi, quasi un’eresia. Sonorità britpop anni ’90 nella splendida Risollevato, altro brano rilucente di bellezza e passione. Nel complesso un deciso balzo quello che l’artista compie, un album maturo senza rinnegare il passato, che sprizza bellezza in ogni angolo variando direzione continuamente, ma senza mai smarrire la retta via. Tanti eccellenti guests aggiungono ulteriore qualità, disco da ascoltare con gioia, godendosi l’intelligenza di testi mai banali, che davanti a una plausibile leggerezza, nascondono uno sguardo concreto e disincantato.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
- 24 Ore
- Senza Direzione
- Acrobazia
- Celebrità
- Risollevato
Credits:
Label: Cassis Publishing, Believe
Date: 4 novembre 2022
VOTO
Band:
Johann Sebastian Punk – Chitarre, Tastiere e Voce
Luca Anello – batteria
Matteo Cantaluppi – basso, chitarre, tastiere
Carmelo Emanuele Patti – archi
Guests:
Enrico Gabrielli (Calibro 35) a flauto e sax
Daniel Plentz (Selton) alle percussioni
Roberto Dragonetti (Nic Cester, Ghemon, Calcutta) al basso
https://www.facebook.com/johannsebastianpunk
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.