JETHRO TULL – RokFlote
Esce a poco più i un anno di distanza da “The Zealot Gene” il nuovo album dei leggendari Jethro Tull, “RokFlote”, un album inaspettato, eppure la voglia di Ian Anderson di tenere in vita la band è tanta e continua quindi a raccontarci le sue storie. “Rockflote” è un album che poco si allontana dal precedente, questi sono i Jethro Tull di oggi e il marchio inconfondibile della band è sempre il flauto di Ian Anderson. L’album è ispirato alla mitologia Norrena e viaggia tra i personaggi e le divinità del paganesimo nordico. Un sospiro affannoso e una voce narrante femminile, quella dell’ospite Unnur Birna, introduce “Voluspo”, brano molto delicato e tutto incentrato sulle melodie del flauto e della voce di Ian Anderson e “Ginnungagap” è più energico con una maggiore presenza della chitarra di Joe Parrish-James e “Allfather” , dalle atmosfere più folk e festose.
Per una band come i Jethro Tull il track by track è doveroso e “The Feathered Consort” è un brano molto affascinante e che ci riporta ai Jethro Tull degli anni 70 e la matrice classicheggiante è qui più marcata e “Hammer On Hammer” è un’altra folk ballad dalle sfumature blueseggianti. I brani sono tutti brevi in media intorno ai tre minuti, tranne qualche eccezione e scivolano via piacevolmente e senza stancare, come “Wolf Unchained”, caratterizzato da chitarre più hard rock. C’è poi “The Perfect One”, con parti acustiche ed altre più dark, “Trickster (And The Mistletoe”, splendida danza celtica con flauto e riff di chitarra distorta e anche Hammond in evidenza e “Cornucopia”, con altri riferimenti classicheggianti. Altri tre brani, “The Navigators”, “Guardian’s Watch” e “Ithayoll”, sempre tra progressive rock, hard rock, folk, celtica e classicheggiante, praticamente Jethro Tull. Inutile fare confronti con capolavori come “Aqualung” e “Thick A A Brick”, insuperabili, ma questo “Rockflote” per me è un ottimo album che rispecchia i Jethro Tull di oggi, che guardano al presente e avanti, senza rinnegare però il loro passato.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Voluspo
- Ginnungagap
- Allfather
- The Feathered Consort
- Hammer On Hammer
- Wolf Unchained
- The Perfect One
- Trickster (And The Mistletoe)
- Cornucopia
- The Navigators
- Guardian’s Watch
- Ithavoll
Label: Inside OutMusic/Sony Music
Genere: Progressive Rock/Folk Rock
Anno: 2023
VOTO
Band:
Ian Anderson: Flauto concerto e contralto, flauto d’amore, pemperino e voce
Joe Parrish-James: Chitarre elettriche e acustiche, mandolino
David Goodier: Basso
John O’Hara: Pianoforte, tastiere e organo Hammond
Scott Hammond: Batteria
Special Guest:
Unnur Birna: Voce nei brani 1 e 12
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Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!