JANI LIIMATAINEN – My Father’s Son
Chitarrista dei Sonata Arctica dal 1996 al 2007, Jani Liimatainen approda all’album solista e in “My Father’s Son” continua il discorso lasciato in sospeso sia con i Sonata Arctica che con gli Altaria e in parte anche con progetto The Dark Element, con Anette Olzon alla voce, ospite anche qui in un brano. L’album inizia subito con le migliori aspettative, power metal sinfonico e progressive con la voce di Bjorn “Speed” Strid e “All Dreams Are Born To Die” ospita invece alla voce Tony Kakko, suo compagno d’avventura nei Sonata Arctica, brano più metal e trascinante, anche se tra ritmiche più fast, ci sono più aperture melodiche, grazie anche alla presenza delle tastiere dello stesso Liimatainen, aiutato nel solo da Jens Johansson degli Stratovarius. Nella terza traccia, “What Do You Want”, a coprire le parti vocali c’è Renan Zonta, presente anche nella traccia numero sei, “The Music Box”, due brani che mettono in risalto la voce del singer brasiliano. Con la presenza di Johansson alle tastiere ho nominato gli Stratovarius, presenti anche in “Who Are We” per le parti vocali di Timo Kotipelto, cantante della band finlandese, ottimo brano dalle melodie evidenziate, una ballad emozionante, tracce di musica sinfonica e una grande interpretazione di Kotipelto, presente anche in “Into The Fray”. Da sengnalare anche gli altri brani, “Side By Side”, song dal gusto pop impreziosita dalla voce di Pekka Heino e da un sax piacevole, “I Could Stop Now”, con la voce di Anette Olzon, danza acustica e folk e i conclusivi “Haunted House”, brano lento ed atmosferico cantato dallo stesso Liimatainen. Il compito di chiudere il CD spetta a “My Father’s Son”, lunga traccia, una piccola suite che oltrepassa gli undici minuti con la voce di Antti Railio, il brano ha molteplici sfumature, dall’epico al progressive e al sinfonico, un degno e avvolgente finale.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Breathing Divinity (Vocals: Björn “Speed” Strid)
- All Dreams Are Born To Die (Vocals: Tony Kakko)
- What Do You Want (Vocals: Renan Zonta)
- Who Are We (Vocals: Timo Kotipelto)
- Side By Side (Vocals: Pekka Heino)
- The Music Box (Vocals: Renan Zonta)
- Into The Fray (Vocals: Timo Kotipelto)
- I Could Stop Now (Vocals: Anette Olzon)
- Haunted House (Vocals: Jani Liimatainen)
- My Father’s Son (Vocals: Antti Railio)
Label: Frontiers Records
Genere: Heavy Metal/Power Metal
Anno: 2022
VOTO
Band:
Jani Liimatainen: Chitarra, tastiere, programmazione e voce nel brano 9
Jonas Kuhlberg: Basso
Rolf Pilve: Batteria
Jarkko Lahti: Pianoforte
Jens Johansson: Tastiere
Janne Huttunen: Sax
Special Guests:
Pekka Heino: Voce bel brano 5
Tony Kakko: Voce nel brano 2 e cori
Timo Kotipelto: Voce nei brani 4 e 7 e cori
Anette Olzon: Voce nel brano 8 e cori
Antti Railio: Voce nel brano 10 e cori
Björn “Speed” Strid: Voce nel brano 1 e cori
Renan Zonta: Voce nei brani 3 e 6 e cori
Petri Aho: Cori
JC Halttunen: Cori
Lassi Vääränen: Cori
https://www.facebook.com/janiliimatainenofficial
https://www.instagram.com/janiliimatainen
www.frontiers.it
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!