IVAN GRAZIANI – Per Gli Amici
Si parla spesso a sproposito dui musica rock in Italia, o se ne parla male. Vengono fatti nomi come Vasco Rossi e Ligabue, e il rock ci sta, eccome, ma è quello per le masse, quello che a volte viene imposto dai media e dal mainstream. Questo non per parlare male dei due nomi citati, ci mancherebbe altro, ce ne fossero sempre mille di nomi del genere, visto quello che viene proposto oggi. Ma parlo di quel rock vero, Litfiba e Timoria? Si, ma loro sono della generazione dopo, quel rock fatto non solo di chitarre distorte. I tre nomi che reputo i portavoce del vero rock italiano sono Edoardo Bennato, Eugenio Finardi e Ivan Graziani, musicisti, autori, cantautori che cantavano non solo il bello ed il “va tutto bene” del mondo, delle cose, ma anche il marcio, il “non va tutto bene”, ma hanno scritto anche poesie, splendide canzoni d’amore. Ivan Graziani, appunto, spesso se ne parla troppo poco, eppure ha scritto splendide canzoni rock, di una sottile ironia anche e canzoni d’amore, ma non quell’amore blando e scontato, ma canzoni d’amore che sono entrate nel cuore delle persone per quei testi poetici e poi la sua voce, particolarissima e il suo modo di suonare la chitarra, veramente molto ma molto rock.
Ivan Graziani lo sappiamo, è purtroppo scomparso nel 1997 ma ci ha lasciato una splendida eredità e grazie alla famiglia Graziani, ma specialmente al figlio Filippo Graziani, la sua musica rivive non solo dal vivo, ma anche in questi otto brani inediti, ripescati, riarrangiati e rispolverati ed editi per l’etichetta storica Numero Uno e con distribuzione Sony Music. L’album è composto da 8 tracce inedite, otto canzoni ritrovate che compongono questo imperdibile album che ci lascia una testimonianza viva di uno dei cantautori e musicisti che ha rivoluzionato il modo di intendere la musica d’autore e il rock italiano.
“Una donna” ha quel gusto rock, ma è una ballad vivace e “La Rabbia!”, al contrario del titolo, è un brano soffuso e melodico ed aggiungerei anche malinconico. C’è poi “L’Italianina”, un’affascinante cantilena folk e “La Canzone Dei Marinai”, brano splendido sulla scia di “Lugano Addio”, “Agnese Dolce Agnese” e “Firenze (Canzone Triste)”, che ci riporta lontani e meravigliosi ricordi. Molto belli anche gli altri quattro brani, “Tv” e “Miley” , più sul versante ballad e “Ti Sorprenderò” e “Per Gli Amici”, i brani più rock e con più presenza della sua chitarra. Anche i testi hanno la loro importanza, si parte dal rapporto tra uomo e donna, per arrivare al mare e arrivare ad alcuni testi visionari e in “La Rabbia” vene citato anche il figlio Filippo Graziani, vero artefice di questa uscita discografica. Un album che ci riporta i ricordi un grandissimo cantautore, di un vero rocker, dalla splendida voce, forse un po’ sottovalutato e spesso dimenticato, un album che si unisce alla perfezione a dei veri capolavori che ci ha donato nel corso della sua carriera.
FABIO LOFFREDO
Tracklist:
- Una Donna
- La Rabbia
- L’italianina
- La Canzone Dei Marinai
- TV
- Miley
- Ti Sorprenderò
- Per Gli Amici
Label: Numero Uno/Sony Music
Genere: Rock/Cantautorale
Anno: 2024
VOTO
Band:
Ivan Graziani: Voce e chitarra
https://ivangraziani.it/#_home
https://www.facebook.com/ivangrazianiofficial/
https://www.youtube.com/channel/UCRR9_M1c_FGCDikme9krgcQ
Appassionato di musica sin da piccolo, ho cercato di esplorare vari generi musicali, ma è il metal, l'hard rock ed il rock progressivo, i generi musicali che più mi appassionano da molti anni. Chitarrista mancato, l'ho appesa al chiodo molto tempo fa. Ho mosso i primi passi nello scrivere di musica ad inizio anni 90, scrivendo per riviste come Flash (3 anni) e Metal Shock (ben 15 anni), qualche apparizione su MusikBox e poi il web, siti come Extramusic, Paperlate, Sdangher, Brutal Crush e Artists & Bands. I capelli mi si sono imbiancati, ma la passione per la musica è rimasta per me inalterata nel tempo, anzi molti mi dicono che non ho più speranze!!!!