INADREAM – Strange words
Gli Inadream sono un quartetto tedesco la cui carriera è iniziata nel 2016. Hanno pubblicato il loro primo album nel 2019, intitolato “No Songs For Lover”, e quello attuale “Strange Words“.
Strange Words rappresenta un interessante mix di post-punk, rock alternativo e sonorità wave, elementi che trasportano l’ascoltatore in atmosfere oscure e intense. Con dieci tracce che oscillano tra energia e introspezione, l’album ha una struttura musicale potente e coerente, anche se talvolta rischia di sembrare ripetitivo per chi cerca una maggiore varietà sonora. Le tracce principali, come la title track “Strange Words” e “Unleash the Beast“, ma in particolare una ottima “The prayer”, si distinguono per l’uso prominente di riff di chitarra e un’interpretazione vocale profonda, che danno all’album una forte impronta rock, dura e spigolosa. Tuttavia, l’album mantiene una vibrazione moderna, mescolando le influenze degli anni ’80 con un tocco di contemporaneità che può ricordare band come Joy Division e The Cure, non per niente nella tracklist c’è un efficace cover di “Dead souls”.
Anche se Strange Words è un disco ben prodotto, è presente una certa monotonia in alcune tracce, che non coinvolge completamente e in generale il disco non convince del tutto. Ma suoni e idee sono presenti, brani come “The Prayer” testimoniano la qualità del gruppo e quindi è lecito aspettarsi con fiducia un ulteriore passo in avanti nei prossimi lavori.
MAURIZIO DONINI
Tracklist:
1 Strange Words
2 The Prayer
3 Unleash The Beast
4 Two Of A Kind
5 Horns And Halos
6 Die Away
7 White Light
8 Dead Souls (Joy Division cover)
9 Listen!
10 In A Dream
Credits:
Durata: 33:40
Pubblicazione: 18 ottobre 2024
Distribuzione; Echozone
Label: Bob-Media
VOTO
Band:
Frank Bottke, chitarra e voce
Thorsten Wüllner, chitarra solista
Dennis Wüllner, basso elettrico
Achim Bockermann, batteria
https://www.facebook.com/inadreamband
www.youtube.com/@inadreamband
CEO & Founder di TuttoRock - Supervisore Informatico, Redattore della sezione Europa in un quotidiano, Opinionist in vari blog, dopo varie esperienze in numerose webzine musicali, stanco dei recinti mentali e di genere, ho deciso di fondare un luogo ove riunire Musica, Arte, Cultura, Idee.