I MINISTRI – Cronaca nera e musica leggera
Diciamo che riproporsi dopo tre anni di silenzio, con solo 4 nuovi brani, disponibili esclusivamente in formato vinile, probabilmente non è proprio il massimo, ma dato che parliamo dei Ministri, una delle realtà rock più incandescenti e autentiche degli ultimi anni, che ancora non hanno perso la voglia urlare e suonare a massimo musica ruvida dal cuore buono, una chance possiamo dargliela. Il 14 maggio 2021 esce 3 anni dopo l’ultimo album “Fidatevi” la loro nuova fatica sotto forma di EP: Musica Nera e Cronaca Leggera, cui copertina minimalista si rifà alle vecchie collane Einaudi anni ’70, e speriamo sia un presto per avvicinare almeno buona parte dei loro fan alla lettura. Ho ascoltato l’Ep più di una volta dall’inizio alla fine, dalla fine all’inizio e viceversa, e già dal secondo ascolto le canzoni iniziano a scorrerti elettrizzandoti le viscere, in questi nuovi 4 brani dalla durata di poco più 3 minuti ciascuno, anticipati dal singolo “Peggio di Niente”, i Ministri scattano un’istantanea delle angosce e tensioni dell’Italia di oggi in cui risaltano le false apparenze, miti distorti, l’importanza dei social e dell’onnipotente denaro, le canzoni arrivano dirette come un fiume in piena, una scarica elettrica esente da qualsiasi tipo di aggiunta come assoli arpeggi o ballate.
Nonostante i Ministri abbiano cambiato la loro storica divisa a favore in un outfit bianco settecentesco, il loro sound rimane sempre lo stesso, niente sperimentazioni niente contaminazioni, solo la rabbia e il suono, urlati in distorsione, d’altronde è il loro marchio di fabbrica, che dopo dieci anni e più ancora funziona, quindi perché cambiare?
Ricordo la prima volta che per caso li vidi in Tv intervistati da Morgan in una rubrica indie, saranno stati 10 anni fa, all’epoca non se li cagava nessuno, e pensai “ma che cazzo di nome hanno questi”, poi decisi di ascoltare qualche brano e fu amore a primo ascolto, le melodie e la voce rauca resa tale dagli urli unita ai testi sempre attuali erano e sono ancora vincenti, cantano di qualcosa che appartiene a tutti, in un modo accessibile (più o meno) a tutti; e ricordo anche quando li vidi in concerto nel 2018, il pogo che scatenava un solo brano valeva quanto una giornata di fitness. Mi piace interpretare questo Ep come un concept, basato sul concetto che non c’è Peggio di Niente di Bagnini all’Inferno che leggono e ascoltano Cronaca Nera e Musica Leggera.
In questo musicalmente storico 14.V.2021 già zeppo di interessantissimi ritorni musicali da Iosonouncane a Margherita Vicario fino ai The Black Keys, si inseriscono anche i Ministri con un lavoro essenziale e sincero, dai toni oscuri, e in attesa di vedere di nuovo questi animali da palcoscenico in attività non ci resta che deliziarci con questo dolce amaro EP che è Musica Nera e Cronaca Leggera.
LEONARDO DeLARGE
Tracklist:
Peggio di Niente
Bagnini
Inferno
Cronaca nera e musica leggera
Credits:
Etichetta: Woodworm
Pubblicazione: 14 maggio 2021
Band:
Davide “Divi” Autelitano: voce e basso
Federico Dragogna: chitarra, seconda voce
Michele Esposito: batteria
https://www.facebook.com/iministri
Nato sotto le stelle del 06 dicembre 1993 a Trani (BT) è appassionato di ogni forma d’arte fin da piccolo, dal 2018 è l’autore di vari racconti fantastici e surreali tra cui: “FigaPower - In cerca d’Amore”, “C’era una volta la Musica” e “Corsa nella Notte” che l’inseriscono nell’ambiente underground letterario italiano; nel 2021 è pubblicata la sua prima raccolta: Eroi e Fregature a cui segue nel 2023 Birre, Rose e Fantasia. Dal 2020 la passione e devozione per la musica lo conduce a intraprendere una collaborazione con TuttoRock, arricchendo l’area blog e recensioni.