HELLUVAH – Fire architecture

Camille W., mente dietro il progetto Helluvah, ci inonda con “Fire architecture“, un album che brucia lento ma inesorabile, lasciando tracce indelebili nel panorama dell’alt-dark wave. Un disco con tratti che arrivano a sperimentazioni musicali geniali, un disco da ascoltare e riascoltare, per lasciarsi trasportare dalle emozioni e dalle atmosfere uniche create da Helluvah.

Dalle sabbiose note di apertura di “Best auspices” al ritmo incalzante di “La nuit Americaine“, l’album ci trascina in un viaggio sonoro eclettico e coinvolgente. Helluvah dimostra una padronanza impeccabile degli strumenti, creando atmosfere dense e suggestive, a tratti cupe e malinconiche, a tratti energiche e travolgenti. Le sonorità di “Fire architecture” sono un caleidoscopio di influenze, che spaziano dal post-punk alla new wave, passando per l’elettronica e il rock alternativo. Gli echi dei Cure sono innegabili, soprattutto in brani come “One misfortune“, ma Helluvah riesce a forgiare un suono personale e riconoscibile, caratterizzato da una vena malinconica e da una forte componente melodica, sorprendendo con un brano intrigante come “First time”.

Camille W. è un’artista che merita di essere scoperta e apprezzata. Con “Fire architecture” ci regala un album maturo e introspettivo, capace di emozionare e coinvolgere. La sua voce, intensa e graffiante, si sposa perfettamente con le atmosfere dark e malinconiche della sua musica. “Fire architecture” è un album che va oltre i generi e le etichette. È un’opera d’arte sonora che ci invita a riflettere sul mondo che ci circonda e a scavare nelle profondità del nostro animo.

MAURIZIO DONINI

Tracklist:

Best Auspices 03:22
La nuit américaine 04:02
One misfortune 04:32
We want revenge 02:52
First time 03:48
Somewhere uncertain 03:13
Cold rage and blood 03:34
The river 03:12
I want it solid 03:05
Celebrate 03:23

Credits:
Pubblicazione: 25 ottobre 2024
Recorded with great love and a lot of work in the countryside
Paroles / lyrics : Camille W.
Music : Camille W & BobX
Arrangements / mix / mastering : BobX

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