HeadControlSystem – Murder Nature

Questa piccola gemma nascosta che porta le firme eccellenti di Daniel Cardoso (Anathema, Sirius) e Kristoffer Rygg (Ulver), fu pubblicata nel 2006 riscuotendo grandi consensi dalla critica. Tuttavia rimase l’unico lavoro della band, che merita ora di essere compreso ed approfondito grazie a questa nuova edizione ampliata con un disco bonus e rimasterizzata. Innanzitutto si tratta di un disco i cui brani si sono conservati senza tempo e senza età, suonando ancora vigorosi ed attuali. Gli Head Control System sono una band davvero bizzarra, nel senso che all’epoca non sapevano completamente cosa volessero essere. Ci sono qui cose che hai già sentito un milione di volte. I classici power-chords con accordatura bassa in pattern aggressivi compaiono spesso. Tuttavia, sembrano sempre freschi e originali grazie alla capacità di Cardoso di sovrapporre effetti su effetti di strumenti. Anche se hai già sentito una buona parte del riff, allo stesso tempo è la prima volta che lo senti.

Le chitarre sono suggestive, solide e malinconiche, spesso tutto durante una canzone. La batteria sembra programmata, ma pur sempre sincopata ed efficace. Infine, le abilità di Cardoso al pianoforte e al sintetizzatore lo ripagano alla grande qui, poiché l’atmosfera che creano è una delle chiavi di ciò che rende questa band memorabile.

E, naturalmente, c’è Kristoffer, uno dei migliori cantanti del periodo. Voce estremamente versatile, riesce ad adattarsi a molti stili vocali diversi. Tutto quello che bisogna fare è dare un’occhiata al suo curriculum: ha suonato in band come Ulver, Borknager e Arcturus, negli album di The Gathering e in molti altri progetti. In poche parole, conosce il mestiere e lo rende magnificamente efficace, spesso impiegando più tracce vocali, tutte in armonia attorno a un tema centrale.

‘Baby Blue’ inizia con una dissolvenza e il riff viene ripetuto per tutta la durata della canzone. Le belle chitarre pesanti e la voce eccellente di Garm sono il biglietto da visita perfetto di questo album. ‘Skin Flick’ – una delle tracce più accessibili, giustamente estratta come promo single – contiene alcuni dei migliori lavori vocali di Garm sull’album e il coro è innegabilmente accattivante. ‘Masterpiece’, in una svolta completa di 180 gradi, si fregia di un riff introduttivo immediatamente riconoscibile in una forma nu-metal che dilagava in quel periodo. Cremato, martellante, quel modello di accordi aggressivo che è perfetto per far affiorare le emozioni più estreme ed incontenibili. ‘Seven’ è una canzone un po’ più leggera, presenta l’idea del tema centrale sotto forma di quello che suona come un arpeggio con alcune note aggiunte. Come al solito, Garm tira fuori la sua grande voce carica di pathos. Infine, gli Headcontrolsystem, attirano l’attenzione rivisitando a modo loro il classico evergreen di Seal ‘Kiss From A Rose’, scolpita in una versione blast.

Nonostante molte canzoni inizino o finiscono con vaghe sirene o rumori urbani, i sintetizzatori non sono soverchianti, eppure la stratificazione delle composizioni è quasi impareggiabile. La moltitudine delle voci di Garm viaggia su molti piani rimbalzando su e giù contro la pressione caotica della musica. E dietro tutti questi strati , l’ascoltatore attento può decifrare strutture rock con strofe e climax. Dissonanza e consonanza si incontrano costantemente, scontrandosi spesso tra loro per risolversi in un’armonia geniale. La loro proposta è davvero inimitabile, non si può definire oscura, anche se accarezza il lato più misterioso. Più di ogni altra cosa, è groovy e spaziale. La mente è costantemente agitata da Murder Nature e molteplici ascolti ripetuti possono portare alla totale disgregazione della mente, per poi ricomporsi in un nuovo ed inaspettato percorso.

Ivan Faccin

In uscita il 17 Novembre 2023 per Kscope Music

Genere: Alternative-Indie Rock

Tracklist:

1- Baby Blue [06:34]
2- Skin Flick [04:23]
3- Masterpiece [Of Art] [03:34]
4- Blunt Instrumental [03:49]
5- It Hurts [04:00]
6- Watergate [03:40]
7- Seven [04:00]
8- Kill Me [02:07]
9- Wonderworld [03;38]
10- Rapid Eye Movement [04:48]
11- Falling On Sleep [04:46]
12- Kiss From a Rose [04:18]