GRAVESTONE – Ars Arcana

I Gravestone sono una band che ha mosso i primi passi verso i primi anni 90 e nel 1994 il loro primo EP, “Symphony Of Pain”. Poi il lungo silenzio interrotto nel 2017 da “Proud To Be Dead”, a cui è seguito poi “Symphony Of Dead” nel 2019, due EP che presagivano ad un ritorno in full-lenght. Così è stato, esce per l’Elevate Records il nuovo album “Ars Arcana”, che si arricchisce di atmosfere progressive ma senza abbandonare quel sound death/black degli esordi. L’album è un concept ispirato al romanzo fantasy Gens Arcana di Cecilia Randall. “Lumen Et Umbra” e “Santa Militia” sono due brani molto brevi che fanno da introduzione, il primo con voce cupa e narrante e sound da colonna sonora e il secondo sempre con voce narrante ma con un sound più epico e sinfonico e “Terra” è il primo vero brano e in parte è un filo conduttore con gli esordi dei Gravestone, death metal ma con forti venature progressive e che senza un secondo di pausa cede il passo a “Ignis”, con influenze mediorientali e sempre più incline al progressive death/thrash metal e con voci growls.

C’è poi “Aer”, sempre attaccato al brano precedente e che con tastiere gotiche, voci operistiche il brano diventa più magnetico e magico e “Aqua”, legato al precedente brano da malinconiche note di pianoforte, il brano ha tinte sempre progressive e come ospite c’è Ketty Passa che duetta con in growls di Simona. Continuare con il track by track a questo punto viene proprio dalla curiosità di completare l’ascolto del ritorno della band capitolina e meritano menzione anche “Quinta Essentia”, lunga song di quasi undici minuti con forti influenze progressive, grazie anche alle tastiere molto presenti di Massimiliano Buffolino. Chiudono il CD “The Slaughter Conspiracy”, brano introdotto da un organo a canne e una voce narrante e teatrale ed esplode poi in un veloce e impenetrabile speed/death metal che non perdona, ma non mancano momenti progressivi, gotici e sinfonico e “The Death Of Folco De’ Nieri”, altra ottima e particolare song. Ci sono altri ospiti come Cristiano Borchi degli Stormlord e Daniele Coccia del Muro Del Canto. Sicuramente in futuro i Gravestone riusciranno nuovamente a lasciare il segno.

FABIO LOFFREDO

Tracklist:

Lumen Et Umbra
Santa Militia
Terra
Ignis
Aer
Aqua
Quinta Essentia
The Slaughter Conspiracy
The Death Of Folco De’ Nieri

Label: Elevate Records
Genere: Heavy Metal/Death Metal/Progressive Metal
Anno: 2021

/10

VOTO

Band:
Marco Borrani: Chitarra
Gabriele Maschietti: Chitarra
Simona “Sandcrow” Guerrini: Voce
Massimiliano Maax Salvatori: Basso
Massimiliano Buffolino: Tastiere
David Folchitto: Batteria

Special Guests:
Cristiano Borchi: Voce
Ketty Passa: Voce
Daniele Coccia: Voce

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